Comincia con il botto la nuova stagione della Premier League: il Chelsea campione finisce subito al tappeto in casa con il Burnley, un vero shock per Antonio Conte!
Tutto esaurito allo Stamford Bridge di Londra per il debutto dei campioni d’Inghilterra, i protagonisti di una grande cavalcata vincente compiuta lo scorso anno. Ma i tifosi locali rimangono sbigottiti dall’epilogo della gara, in particolare da un primo tempo da incubo in cui gli ospiti si portano clamorosamente in vantaggio per 0-3.
A nulla serve il primo gol con la maglia dei Blues per Alvaro Morata; a nulla l’altra rete messa a segno da David Luiz sul finire del’incontro. Oltretutto il Chelsea paga anche un doppio dazio, vale a dire la doppia espulsione rimediata da Cahill nel primo tempo e da Fabregas nella ripresa. È proprio la prima inferiorità numerica che non va giù a Conte: il tecnico pugliese giudica inopportuna quella decisione arbitrale, che secondo lui ha condizionato la gara, fino a quel momento in parità e in equilibrio.
“Abbiamo perso la testa”, ammette comunque l’ex allenatore di Juventus e nazionale italiana, che invita la società a ritornare sul mercato e mettere a punto alcuni colpi che possano raddrizzare una situazione già difficile dopo appena una giornata.
Ad aprire il campionato inglese, comunque, è stata l’Arsenal, che nell’anticipo del venerdì ha dato vita ad un pirotecnico 4-3 con il Leicester. All’Emirates ha festeggiato la squadra di Wenger, ma la stessa ha da recriminare per una difesa troppo ballerina che non può garantire stabilità nel prosieguo del torneo. Le Foxes, dal canto loro, pur sconfitte, hanno nuovamente mostrato quella cattiveria agonistica che le ha caratterizzate durante la gestione di Claudio Ranieri.
Premier League e Ligue 1 cominciata, ora si attendono la Liga e soprattutto la Serie A. Manca poco, in fondo: prima c’è l’antipasto rappresentato dalla Supercoppa Italiana tra Juventus e Lazio.