Il libro è “Mae Coragem”, chi parla è Paulo Sousa Costa assieme a Dolores Aveiro, mamma di Cristiano Ronaldo, e vera protagonista di un racconto assolutamente clamoroso che avrebbe potuto cancellare la nascita dell’ultimo pallone d’oro. Il “Jornal de Noticias”, infatti, ha riportato uno stralcio del testo al momento disponibile solo in Portogallo nel quale Dolores si lascia andare ad una narrazione incredibile, condita da un momento di debolezza troppo forte che solo il destino – forse – è riuscito a salvare: “Quando mi accorsi di essere incinta di Cristiano, volevo abortire perché all’epoca avevo già 30 anni e tre figli, Hugo, Elma e Katia, ma il dottore non accolse la mia richiesta e così optai per una ricetta casalinga: birra scura calda e corsa fino allo sfinimento. Ma anche quello non funzionò e allora a quel punto decisi di portare avanti la gravidanza e nacque Cristiano che, quando venne a conoscenza della storia, fu persino capace di scherzarci sopra dicendomi ‘vedi mamma, tu volevi abortire e adesso io sono l’unico a tirare i cordoni della borsa”.
