Ricordate il battibecco tra Icardi e i tifosi dell’Inter in quel pomeriggio al Mapei Stadium? Difficile dimenticarlo, perché ha segnato uno spartiacque nella stagione di Maurito che da quel momento non solo non si abbatte, no, va più forte di prima. La non esultanza contro il Palermo e la strategia studiata con il procuratore hanno dell’incredibile, ma celano qualcosa di estremamente controverso: il litigio con la curva non è tutto, Mauro non esulta perché non è contento del rinnovo che non arriva mai.

Però lui segna e continua a sfoderare grandi prestazioni, così in questo lunedì, l’entourage di Icardi e il direttore sportivo dell’Inter Piero Ausilio si incontrano per mettere fine a questa storia. In realtà è un nuovo inizio, l’accordo infatti sembra esserci, ed è proprio come sperava il ventiduenne ex Sampdoria, che voleva triplicare il suo attuale stipendio. Adesso i milioni percepiti non sono neanche uno, ma circa 800.000 euro, mentre con il nuovo contratto saranno ben tre. Il capocannoniere della Serie A con 14 gol, si legherà ai nerazzurri ancora per 4 anni, fino a giugno 2019 e per l’ufficialità si aspetta solo il comunicato dell’Inter.

Con questo rinnovo si chiudono molte ipotesi sul futuro del giocatore, ma siamo certi che davanti ad un offerta irrinunciabile Tohir starebbe a guardare?