Al Roland Garros si sta svolgendo la seconda e ultima giornata del secondo turno: già scesi in campo tre italiani, la Errani ha vinto in tre set, Arnaboldi sconfitto in tre da Cilic, ma la notizia più importante è la straordinaria impresa di Francesca Schiavone, che ha sconfitto la russa Kuznetsova in una maratona di quasi quattro ore 10-8 al terzo set. Immensa la tennista milanese, che ha chiuso in lacrime e sogna gli ottavi, considerato che al terzo turno avrà la romena Mitu, numero cento del ranking.
Nelle altre partite, sconfitta a sorpresa la Wozniacki, testa di serie numero 5, in soli due set dalla tedesca Goerges mentre la Kvitova, la Petkovic e Serena Williams hanno vinto, seppur al terzo set mentre Nadal e Djokovic hanno vinto in soli tre set.

Errani-Witthoeft

Vittoria più complicata di ciò che si pensava per la Errani, che comunque raggiunge il terzo turno nello Slam dove arrivò in finale nel 2013.
Nel primo set parte forte la nostra tennista, che infila due break consecutivi, salendo 4-1. Purtroppo, però, subisce un break ma lo recupera subito, andando a servire per il set sul 5-2. L’avversaria non molla, conquista ancora una volta il contro break ma Sara chiude sul 5-3 al primo set point.
Nel secondo set nel primo game la Errani salva due palle break e nel game successivo è lei ad ottenerlo ma subisce immediato contro break. Sara torna avanti di un break salendo 3-1 ma la tedesca recupera, conquistando un altro break e andando a servire per il set chiudendo 6-4.
Nel terzo subito break della Witthoeft ma contro break immediato dell’azzurra, che ne guadagna un altro confermandolo e salendo 4-1. Serve così per il match sul 5-2 e chiude subito la pratica.

Schiavone-Kuznetsova

Nel primo set Francesca si porta subito avanti di un break, lo conferma portandosi sul 2-0 ma sul 3-2 subisce il contro break. La Schiavone sul 4-4 ha una palla break ma non la sfrutta al termine di un game molto lungo. Il set finisce con un lunghissimo tie break, vinto dalla Kuznetsova 13-11 dopo che l’azzurra aveva annullato ben sei set point, di cui i primi due consecutivi.
Il secondo set si apre purtroppo col break della russa, che lo consolida portandosi sul 2-0 ma sul 2-1 la Schiavone recupera lo svantaggio, salendo poi 3-2 da 0-2. Sul 4-3 la tennista milanese non concretizza una palla break e nel game succssivo ne salva ben tre. Sul 6-5 la Schiavone si procura due set point trasformando il primo e portando così al terzo la Kuznetsova con un carattere immenso.
Anche il terzo set purtroppo inizia con break della russa, che lo conferma salendo sul 2-0 ma sul 2-1 l’azzurra rimonta subendo, però, subito un altro break e andando poi sotto 2-4. La Schiavone sul 3-4 si procura ben quattro palle break sfuttando l’ultima anche con la complicità della Kuznetsova, che però torna avanti alla quarta chance andando a servire per il match. Francesca non molla e conquista ancora il contro break alla prima occasione ma la russa ne ottiene un altro tornando a servire per il match. Con un favoloso rovescio la Schiavone annulla il match point, si procura una palla break, sulla quale la russa commette doppio fallo regalando l’ennesimo contro break all’azzurra. Il copione si ripete di nuovo: break della Kuznetsova e ancora contro break della Schiavone, che salva con un gran bel punto la prima palla break ma nulla può sulla seconda cosicché la russa va a servire per la quarta volta per il match. Francesca ancora una volta recupera, annulla due palle break e sul 9-8 chiude in lacrime con due bei punti.

Cilic-Arnaboldi

Il primo set scorre senza emozioni fino al 6-5 con Arnaboldi che ha due set point ma non li concretizza. Il tie break è vinto da Cilic, che domina il secondo e terzo set concedendo solo un game per ciascun parziale all’italiano.