Dopo il turno di Champions, stasera sarà l’Europa League a essere protagonista. Una competizione spesso snobbata dal calcio italiano, comportamento che ci ha portato a lottare con il Portogallo nel ranking Uefa, ma adesso è arrivato il momento di cambiare rotta, e lo si può fare già da stasera. La Fiorentina già qualificata, cerca la vittoria che gli assicurerebbe il primato del girone contro i francesi del Guingamp; Inter e Napoli devono vincere se vogliono blindare la qualificazione ai sedicesimi di finale, mentre il Torino può rialzare la testa nella difficile sfida contro il Club Brugge capolista del gruppo B. Ma andiamo con ordine.

Inter-Dnipro

“Chiudere il discorso qualificazione” queste le parole del neo-allenatore dei nerazzuri Roberto Mancini nella conferenza stampa di ieri. Il concetto è chiaro: dopo i due pareggi contro il Saint Etienne la compagine del Mancio vuole blindare il passaggio alla fase successiva con un turno d’anticipo. Ad accompagnare il mister davanti ai giornalisti c’era Juan Jesus, il difensore ha parlato del passaggio alla difesa a quattro: “Abbiamo commesso degli errori che ci possono stare dopo due anni di difesa a tre, ma mi trovo bene lo stesso”.

Guingamp-Fiorentina

I viola sono primi nel gruppo K con dieci punti, otto gol segnati e solo uno subito, numeri che fanno ben sperare la squadra di Vincenzo Montella, che vuole la vittoria per conquistare il primo posto nel girone. In realtà basterebbe anche un pareggio, ma le parole del mister non lasciano spazio a dubbi: “Siamo qua per vincere” ha dichiarato. Previsto un ampio turnover con l’inserimento dal primo minuto di Marko Marin, in ripresa dall’infortunio. Il tedesco comunque non ha i novanta minuti nelle gambe e non potrà giocare tutta la gara.

Sparta Praga-Napoli

Situazione più complicata per i partenopei che dovranno affrontare in trasferta i cechi dello Sparta Praga. Le due squadre sono a pari punti in testa al girone. Benitez si presenta sereno davanti ai giornalisti sicuro della forza della sua squadra: “siamo consapevoli della nostra forza” le parole del tecnico che, ricordando la gara di due anni fa quando allenava il Chelsea, aggiunge:“Loro in casa sono molti organizzati, ma il mio Napoli è in crescita e sono convinto di farcela.

Torino-Club Brugge

Il Torino ha una grossa chance di passare il turno, ma non sarà facile battere la capolista belga. I granata stanno attraversando un periodo storto, e i risultati continuano a non arrivare. Il mister Ventura chiama a raccolta i tifosi: “Abbiamo bisogno del loro supporto, il Toro non ne può fare a meno”. Il tecnico ligure sa bene che la partita con il Brugge e quella con la Juventus saranno decisive per il futuro del suo Toro.