Federico Gerardi con la maglia della Reggina

Il calcio dovrebbe essere una cosa seria. Tralasciando il condizionale, obbligatorio vedendo alcuni episodi degli ultimi anni, parliamo del calciomercato e delle sue trattative che possono regalare, a sorpresa, epiloghi inimmaginabili. Prendete il calciatore Federico Gerardi e una squadra, il Cittadella. Il classe ’87, rispettabilissimo attaccante, è passato, dopo l’esperienza nel 2009, nuovamente ai granata. Un colpo di mercato, riguardante la serie cadetta, normale, tranquillo ma, che invece, nasconde qualche sospetto. Iniziamo a dire che, in mancanza di prove, nessuno può accusare nessuno, ma ci limitiamo a riportare il pensiero della maggior parte dei tifosi che, nella vicenda che andremo a raccontare, vogliono vederci chiaro. Molti sanno, infatti, che l’ex elemento della Reggina lo scorso 26 aprile, proprio quando giocava con la casacca dei calabresi, fu protagonista di un episodio discutibile.

Il match, guarda caso si disputava contro il Cittadella e Gerardi, all’ultimo secondo, sbagliò clamorosamente il rigore che poteva dare il pareggio alla formazione del presidente Lillo Foti. Dietro quello sbaglio, secondo i maligni e vedendo le immagini, ci sarebbero le parole di Coly che invitava, non troppo civilmente, il calciatore reggino a sbagliare il tiro dagli undici metri. Casualità? Sospetti infondati? Fatto sta che Gerardi calciò un penalty osceno, con conseguente parata dell’allora estremo difensore padovano Di Gennaro. Finì lì? Ma nemmeno per sogno, causa rissa nel sottopassaggio tra alcuni componenti delle due squadre in lotta per la salvezza. Oggi, a distanza di tre mesi, il Cittadella e Gerardi si riabbracciano, causando altre polemiche. Amare purtroppo.