La carica dei 10.609: tanti sono gli iscritti che domenica prossima, 30 novembre, correranno tra Piazza della Signoria, Palazzo Vecchio, il Lungarno e le meraviglie del capoluogo della Toscana nella Firenze Marathon 2014, prossima all’edizione numero 31. Numeri che sfiorano il record, per una kermesse che avrà il suo arrivo fissato in Piazza Santa Croce.

Tante le firme di pregio che si contenderanno l’ultimo trofeo nazionale di ampio rilievo nell’annata in corso: tra gli uomini il favorito appare il keniano Levi Omari Matebo, grazie al primato personale di 2h05:16. Classe 1989, vanta vittorie alla Maratona di Barcellona 2011 e un secondo posto a Francoforte sempre nel 2011 con 2h05:16. Tra i suoi più agguerriti concorrenti vi saranno il Geoffry Ndungu Gikuni, keniano classe 1984, che chiuse sul traguardo di Piazza Santa Croce in 2h12:18 l’edizione 2013, e l’etiope Haile Haja Gemeda, classe 86, quarto alla Maratona di Roma 2013 con il primato personale di 2h08:35. Occhio ai debuttanti, come il keniano David Kwemoi, classe 1992 che ha un PB sulla mezza maratona di 1h00:41 fatto lo scorso anno a Valencia, e il suo connazionale Asbel Kipsang, 1h03:49 di primato personale in mezza maratona. A rappresentare i colori italiani ci sarà il barlettano Domenico Ricatti, classe 1979, atleta del Centro Sportivo dell’Aeronautica Militare allenato da Piero Incalza, già tecnico di alcuni dei migliori maratoneti italiani recenti tra cui Giacomo Leone, il re di New York. Dopo la Maratona di Roma conclusa in 2 ore, 15 minuti e 7 secondi a marzo, con annesso quarto posto e primato italiano ed europeo, il terzo posto nei 10 km Tricolore di Isernia e l’infortunio negli Europei di Zurigo ad agosto, volge verso un impegnativo finale il 2014 del maratoneta azzurro.

A partire con gli auspici del pronostico in ambito femminile è invece l’Etiopia. Da quattro edizioni, infatti, non cambia nazionalità lo scettro della Firenze Marathon: la favorita numero uno è Goitetom Haftu Tesema, classe 1987 che vanta un secondo posto alla maratona di Roma 2011 con 2h26:21, e un quarto posto a Pargi nel 2012 con 2h27:11. A seguire la connazionale Yetsehay Desalegn Adhana, classe 1991, Ehete Bizuayehu e la keniana Grace Momanyi, classe 1981, debuttante sulla maratona, ma che vanta un più che valido primato personale sulla mezzamaratona di 1h08:41 fatto nel 2011 a Lisbona. Personaggio particolare in chiave italiana sarà Francesca Canepa, 43enne che ha scritto la storia in Italia del Trail Runnig italiano nel 2012 quando, nell’arco di dieci giorni, si classificò seconda nella storica North Face Ultra Trail du Mont Blanc e vincendo il Tor des Geants, epica gara di 330 km intorno alla Valle d’Aosta. Via alle 9,15: per chi non sarà nella terra di Dante, sarà possibile seguire una sintesi in differita della maratona domenica 30 novembre su RaiSport 2 a partire dalle 16:30.L’obiettivo dell’organizzazione? Battere il record assoluto di arrivati al traguardo: furono 9.296 l’anno scorso.
(Twitter: @GuerraLuca88)