Patrice Evra fa parlare di sé e, suo malgrado, non per le sue prestazioni sul campo. Nel corso del match di Europa League giocato dal suo Olympique Marsiglia contro il Vitoria Guimaraes, il terzino francese si rende protagonista di un episodio folle, che potrebbe compromettere definitivamente la sua carriera.
Non è ancora cominciato l’incontro e la squadra di casa è impegnata nel riscaldamento. A stretto contatto con i giocatori ci sono i supporters locali e uno di questi subisce, in un momento di tensione, un calcio in faccia da Evra. L’arbitro vede tutto ed espelle il giocatore ancor prima del fischio d’inizio: non essendo tra i titolari, la sua squadra può regolarmente partire con undici uomini.
Ma il comportamento assai poco sportivo del calciatore transalpino non può non recargli conseguenze. La Uefa, infatti, ha già aperto un’inchiesta per “condotta violenta”, con l’obiettivo di far luce su quanto avvenuto sul campo. La commissione incaricata di dare un giudizio si riunirà il 10 novembre: se sul campo la sua squalifica potrebbe essere di una semplice giornata, potrebbe aggiungersi la mano pesante della già citata commissione (si parla di di sette mesi, che per uno di trentasei anni vorrebbe dire carriera finita) e potrebbe paventarsi anche l’ipotesi di licenziamento da parte del suo club di appartenenza.
Lo sconsiderato gesto di Patrice Evra, definito dal quotidiano nazionale L’Equipe “indicibile”, ha ricordato a molti quello analogo del suo connazionale Eric Cantona quando indossava la maglia del Manchester United: dopo essere stato espulso dall’arbitro a partita in corso, all’entrata negli spogliatoi colpì un tifoso della squadra avversaria, il Crystal Palace, con un pugno stile kung-fu. Il calciatore dei Red Devils fu poi condannato a centoventi giorni di servizio civile.
Staremo a vedere, stavolta, quale sarà la sanzione comminata a Patrice Evra. Qui in basso il video di quanto accaduto.