Dopo tanti veleni, a parlare è stato il parquet. Futsal Cisternino batte Sammichele 7-3 nei Quarti di Finale di Coppa Italia di serie B: non poteva essere una sfida banale, stanti i veleni consumati nell’ultimo turno di campionato nel girone F, dove brindisini e baresi hanno lottato punto a punto per 26 turni. Partita praticamente a senso unico, quella giocata in terra veneta, con Cisternino avanti per 3-0 a fine primo tempo grazie ai centri di Baldassarre (2) e Galan, la reazione di Sammichele per il temporaneo 3-2 (doppio Gonzalez), fino al definitivo 7-3. Sfida condita da qualche attimo di tensione e sfottò sugli spalti, tutto nei limiti dell’agonismo sportivo, con un’inchiesta della Procura Federale a fare da sfondo alla contesa.
I fatti- Sabato pomeriggio, ultima gara del campionato Nazionale di serie B di calcio a 5. Cisternino e Sammichele, in vetta entrambe con 52 punti, si giocano l’accesso in serie A2, con 4 reti di vantaggio per i brindisini quanto al computo gol fatti-gol subiti. Cisternino gioca a Reggio Calabria contro una Fata Olimpia certa della permanenza nel campionato di B già da tre settimane, Sammichele in trasferta a Crotone, con i calabresi alla ricerca di punti salvezza. Ed è proprio in Calabria che si accenderanno le luci della ribalta, con un roboante 3-25 in favore degli ospiti che ha assicurato la promozione diretta in A2 del sodalizio barese, beffando i diretti concorrenti. Tra il 24′ e il 37′, in meno di un quarto d’ora, i pugliesi sono andati a segno ben 20 volte, di cui 12 con Mide, diventato in un batter d’occhio capocannoniere del girone. Reti decisive, arrivate in concomitanza con i problemi tecnici registrati durante la diretta streaming effettuata dal club ospite sul proprio sito ufficiale. “Niente di sospetto – precisano – perché in altre occasioni ci sono stati problemi, considerato che viene utilizzata una connessione da cellulare mobile”. Ma tanto basta a provocare la reazione di società e tifosi del Futsal Cisternino, vittorioso “solo” per 2-12 a Reggio, che ha prima chiesto chiarezza per voce dell’allenatore Castellana e del ds Perrini, e successivamente è passato all’azione inviando un esposto in Procura, fino ad avviare una tambureggiante protesta in rete in rete attraverso l’hashtag #supportfutsalcisternino, che ha subito raccolto la solidarietà del mondo sportivo e non, coinvolgendo su Twitter anche personaggi dello spettacolo come Cristina Chiabotto, Gabriele Parpiglia e Costanza Caracciolo che hanno rilanciato l’appello. “Rispediamo al mittente tutte le accuse ingiustamente formulate a nostro carico, che saranno portate all’attenzione degli organi giudiziari competenti” ribadiscono da Sammichele. Oggi alle 17 intanto Cisternino vivrà la semifinale di Coppa contro il Carrè Chiuppano, ma il derby non si ferma qui: starà alla Procura Federale approfondire o smentire le accuse.
(Twitter: @GuerraLuca88)