L’unico capace di resuscitare Dante Alighieri per decantare una rete del Divino, di scomodare Garibaldi per un motto ineccepibile, di definire “di giustezza” un passaggio di Giusti, di paragonare i gol di Erba ai giorni dei mesi dell’anno, l’unico capace di fissarci in maniera indelebile nella mente una sforbiciata spaziale di Massa nell’arena dei gladiatori, una rete disintegrata dal bombardiere Milito o un suo intervento che attanaglia come uno schiaccianoci un avversario, di consigliarci a fine prime tempo prima un thè caldo, freddino e poi addirittura gelido, di chiamare in causa la Procura della Repubblica per degli arbitri “infognati” che l’unica cosa buona che fanno è fischiare la fine dei tempi, venditori di fumo, lottatori di sumo, spilungoni, giamburrasca, filosofi o cogghioloni che siano, e l’unico capace di immortalare in sfottò ed iperboli memorabili i gol dei vari Parmigiano, Oliva, Celentano e Passannante.
Disponibile, gioviale, unico e inimitabile, ecco a voi Giosuè Peluso. Ultimamente se si pensa ad Avellino viene subito in mente il Campo Coni, il calciaccinque, la serie c1, girone unico campano, il Cus, il Divino Parente, il Barone rosso Milito e tutti gli altri protagonisti di una fiction a puntate che vorremmo non finisse mai. Merito dell’ennesimo fenomeno del web, merito della pagina Calciatori Brutti, capace di intrattenerci h24 con tutto ciò che di bizzarro e divertente proviene dal mondo dello sport, in particolare del calcio, e di spopolare sul web con vere e proprie chicche che deliziano i nostri occhi e in questo caso le nostre orecchie.
Per chi ancora non lo conoscesse e per chi se la fosse persa, vi riproponiamo qui sotto la prima telecronaca ignorante, quella che ha dato il La al vasto repertorio. 500.000 views nel giro di pochi giorni e bacheca intasata da innumerevoli attestati di stima…
Andiamo a scoprire allora insieme l’uomo che si nasconde dietro al personaggio che ormai ci ha conquistato con la sua simpatia e spontaneità, capace di riservarsi un posticino nel cuore e nella ilarità quotidiana di ognuno di noi. E con piacevole sorpresa constatiamo che il nostro Giosuè è proprio così come lo conosciamo, sempre sincero, originale e dalla battuta pronta.
Ciao Giosuè, grazie ancora per la tua disponibilità. Parlaci di te, cosa fai nella vita?
Grazie a voi, dobbiamo far crescere questa passione, lo scopo deve essere proprio questo. Giosuè vive ad Avellino e lavora come impiegato in un centro della sua città. Da ormai 15 anni sono collegato al Cus Avellino attraverso una grande passione per il calcio a 5 e collaboro con l’emittente TV Mille in qualità di commentatore ufficiale della squadra.
Cosa pensi dei social? Occorre davvero poco per diventare famosi…ti aspettavi un simile successo?
I social sono un’arma a doppio taglio, ciò che ti danno in una vita poi te lo tolgono in un click…ovviamente per quanto mi riguarda è stato un fulmine a ciel sereno che mi sta dando tanta soddisfazione…emozioni a gooogoo!!!!!
Tutto è nato grazie alla pagina Calciatori Brutti che ha postato qualche settimana una delle tue mitiche telecronache. Apparentemente nulla di nuovo, ne ricordiamo molte immortalate dalla Gialappa’s in passato, eppure hai saputo conquistarci, qual è il tuo segreto?
Beh in Campania mi conoscono più di Auriemma e da più di 7 anni…ovviamente ora ho oltrepassato i confini grazie a calciatori brutti…Il mio segreto? Essere istintivo e nient’altro. E ti assicuro che fare la telecronaca per 60 minuti a manetta non è da tutti!
Nei grandi palcoscenici calcistici regna l’ipocrisia, chi ama il calcio però mastica anche le categorie più basse e non può che ammirare chi le racconta in maniera spontanea, sincera, divertente e colorita come te. Ma per curiosità ti riascolti poi in televisione?
Certo! Anzi, la mia spontaneità è provata dal fatto che per sapere cosa ho detto nella mia telecronaca ho bisogno di risentirmi in tv il giorno dopo…e mi scompiscio dalle risate, non sai quanto!!!
Il tuo stile? Ti ispiri ad un modello? Qualcuno ti ha definito un mix tra Abatantuono e Galeazzi…
Beh ho iniziato per divertimento, ora sono un mix…ma in realtà la cosa bella è che sono Giosuè Peluso. Non mi ispiro a nessuno? No nessuno.
Vedo un trofeo come immagine di copertina, parlacene! Inoltre raccontaci come è andato l’intervento della scorsa settimana a Radio Deejay col Trio Medusa.
Quello risale al 2009, grazie a Punto5 (trasmissione di calcio a cinque settimanale) e visti gli ascolti straordinari mi premiarono a mani basse. Col Trio Medusa invece dopo settimane di messaggi mai pervenuti, ho dato loro il mio numero di cellulare e sono stato invitato in trasmissione, ho dovuto declinare l’invito per motivi di lavoro, così ci siamo accordati per una telefonata in diretta, live ovviamente!
Hai aperto una nuova pagina Facebook?
Si, la pagina Il Divin Peluso nasce per far divertire tutti i calciofili d’Italia. Avrà rubriche e appuntamenti ben precisi…anche perché i 5000 amici già erano finiti!
I Video risalgono in particolare agli anni che vanno dal 2010 al 2012, oggi invece ci sono ancora The Wolf Preziuso, Massa, il Gladio, il Carioca, il Cannibale, il Marziano e i tuoi preferiti il Divino Parente e il Barone rosso Milito?
I 2013 non è su youtube ma il Divino e Milito sono stati comunque filmati. Oggi Erba c’è ancora, ma causa struttura inagibile niente telecronaca quindi niente Massa, Parente e milito….per natale però si riparte con le telecronache. La società ha adottato una linea che punta sui giovani ma nel mercato chissà se riusciranno a riportare Parente e Milito…speriamo!
Il calcio 11 lo segui? Tifi Avellino? il calcio a 5 è solo una passione o qualcosa di più? In Italia è molto sottovalutato…
Beh sfondi una porta aperta…Avellino calcio a 11 una passione immensa…il Cus una mia creatura! Il calcio a 5 ha sicuramente poca visibilità ma grazie a Peluso qualcosina si vede…
Per quanta riguarda i video va bene ce li consiglierai sulla tua pagina, li aspettiamo con ansia. Ci regali intanto una top 5 delle tue battute più esilaranti?
Numero 5…si trasforma in cinese e incomincia a cacciare gialli a go go
Numero 4…Vuole il rigore…??? Ma se si lascia cadere come un suino (era bello grosso grosso) nel senso buono della parola…tutti a ridere…suiiiinoooooooooo
La 3 invece……finalmente mastrogeppetto inizia fischiare come un vigile urbano
La 2 la sapete…Beh come disse Garibaldi ai suoi mille uomini, grazie mille da Tv mille, quest’oggi sono volate scintille
La prima?…Guardatelo lì, il biondo viene qui, non si pettina, senza gelatina e viene a fare il filosofo
Ma onestamente ce ne sono centinaia superiori a queste!!!!
Chiudiamo con un appello al Comune di Avellino affinché rimetta a norma il prima possibile l’ormai celebre Campo Coni, e con un invito a Marino Parente, Luigi Milito e tutti gli altri campioni di ricostituire il magico Cus per regalarci altre emozioni a gogò.