La notizia è stata riportata dal sito cicloweb: il ciclista Giampaolo Caruso, vittima di una rovinosa caduta, viene caricato su un’ambulanza prima di essere trasportato in ospedale. Un uomo di mezza età che ha assistito a tutta la scena, raccoglie il casco e la borraccia del corridore e invece di restituire il tutto, se ne va portando con sé i cimeli. Per Caruso, fortunatamente, i medici del pronto soccorso non hanno riscontrato nessuna frattura. Il fatto è accaduto durante la tappa di ieri, a 12 km da Montecassino.

Semplicemente vergognoso, quando nello sport accadono episodi del genere, che esulano dai valori di cui il ciclismo si fa portatore e promotore.
Il povero Giampaolo Caruso è appena finito a terra, come buona parte del gruppo principale, ed è dolorante. Non riporterà fratture, ma le botte non gli permetteranno di prendere il via oggi. Il corridore della Katusha viene trasportato in ospedale, caricato in ambulanza. Qui, come mostra l’immagine messa su Twitter dalla stessa Katusha, avviene il fatto poco signorile. Un uomo non troppo alto, capelli bianchi, vestito di scuro, è sul marciapiedi della rotonda ed ha assistito a tutta la scena. Caruso è sotto i suoi occhi, dolorante, ma lo spettatore pensa a raccogliere casco e borraccia del siciliano. Che bel gesto… Peccato che l’uomo non renda quanto raccolto al primo massaggiatore della Katusha in vista ma, con grande nonchalance, passi dietro all’ambulanza ferma, con Caruso dentro e se ne vada, portando con sé due cimeli davvero preziosi.