Va via. No resta. No, lo vendono e con i suoi soldi compriamo Maradona, Pelè e Zico. Ma no ti dico che resta. Lo vuole il Manchester United. Lo vuole il Real Madrid. Lo vuole il Poggibonsi. E invece Arturo Vidal è rimasto. Non si sa per quanto ma Vidal è rimasto a Torino per la gioia di tutti i tifosi bianconeri.

Ma cos’è Vidal? Beh Vidal è quel prototipo di giocatore che qualsiasi tifoso, di qualsiasi fede, non può non apprezzare. Grinta, cuore, spirito guerriero. Il Guerriero appunto. Si era infortunato in nazionale e in campionato aveva giocato solo pochi minuti con il Milan, complice anche un Pereyra in formissima. Voglia di giocare? Tanta. Tantissima.

Sarà stata la voglia di mettere bene in chiaro quali sono le gerarchie nella Juventus, o la voglia di mettere a tacere le voci di mercato, oppure la voglia di dimostrare che lui il cuore ce lo mette sempre e comunque e che per ora è juventino al 100% e non pensa ad altro. Sarà. Ma il cileno ha un solo modo di rispondere a tutto. Sul campo. Da Guerriero.

Juventus-Cesena è finita 3-0. Vidal ha realizzato due goal, caricandosi la squadra sulle spalle e regalando ad Allegri altri tre punti. A Massimiliano, con affetto firmato Arturo. Ne faccio due mister anche se non sono al 100%.

Caro Vidal, per favore resta in Italia. Rendi questo campionato ancora appetibile. Sei un campione, l’Italia è bella. Lì in mezzo siete tu, Pirlo, Pogba, Marchisio e mettiamolo anche questo Pereyra e un centrocampo così forse non ce l’ha nessuno. Prova a portare la Juventus il più lontano possibile in Champions. Il ranking ne ha bisogno. Magari non vincerai ma vederti lottare fino all’ultimo è sempre un piacere. Resta qui Guerriero.

Dimenticavo…non sono juventino. Lo giuro.