Al Roland Garros si sta completando il primo turno. Per i nostri colori notizie agrodolci: le esaltanti vittorie in rimonta di Arnaboldi e Schiavone ci hanno ridato il sorriso dopo le nette sconfitte della Knapp e di Seppi. Tra i big esordi vincenti e senza troppi problemi per Nadal, Ferrer, Djokovic, Kvitova, Petkovic e Kuznetsova mentre già fuori la Bouchard e la Jankovic.
Domani inizia il secondo turno con in campo, tra gli altri, Federer, Wawrinka, Nishikori, Berdych e tra le donne Sharapova, Kerber, Suarez Navarro. Tre gli italiani che saranno di scena: Fognini contro Paire, Giorgi contro Muguruza e Pennetta che avrà di fronte la Ribarikova.
Knapp–Wozniacki (3-5,0-6)
La nostra tennista non ripete la bella prova di Roma contro la Kvitova e cede alla polacca Wozniacki in soli due set lottando solo per mezzo set.
Nel primo set la Knapp salva con sei vincenti ben quattro palle break subito nel primo game, dalla lunga durata (undici minuti). Nel game succssivo è la polacca ad annullare una palla break per poi averne altre due ma non le sfrutta. Sul 2-2 purtroppo alla settima occasione complessiva arriva il break della Wozniacki, che lo conferma salendo 4-2 e sfiorando nel game successivo. La polacca chiude il set alla prima occasione sul 5-3 con un altro break.
Nel secondo set la Wozniacki domina in lungo e in largo, non concedendo nemmeno un game alla povera Knapp.
Arnaboldi-Duckworth (4-6,6-7,7-6,7-6,6-0)
Un’altra maratona vinta da Arnaboldi, dopo che già nel penultimo turno delle qualificazioni aveva vinto 27-25 al terzo set.
Nel primo set l’azzurro, proveniente dalle qualificazioni, subisce break sull’1-1 alla terza occasione, sul 2-3 lo recupera ma poi l’avversario ne conquista un altro, lo conferma salendo 5-3 e chiudendo così virtualmente il primo set.
Nel secondo set sull’1-0 l’italiano ha due palle break ma non le sfrutta mentre sul 2-2 ne salva una. Il set termina al tie break, purtroppo perso da Arnaboldi.
Il terzo set è povero di emozioni, che si condensano nel tie break: l’italiano compie una grande rimonta, vincendolo.
Anche il quarto set finisce al tie break, vinto nettamente dal nostro Arnaboldi, che porta così Duckworth al quinto set, dominato letteralmente dall’azzurro che non lascia neanche un game all’avversario.
Seppi-Isner (5-7,2-6,3-6)
Condizionato da un malore all’anca, il nostro tennista esce subito al primo turno senza vincere nemmeno un set.
Nel primo set sull’1-1 Seppi conquista il break ma viene subito recuperato. Non accade più nulla fino al 6-5 quando Isner ha due set point, Andreas li salva ma nulla può sul terzo.
Nel secondo set la svolta si verifica sul 3-2 quando l’americano infila due break consecutivi.
Nel terzo set Isner ottiene il break alla quarta occasione sul 2-1, lo consolida portandosi sul 4-1. Sul 2-4 Seppi conquista il contro break a zero, ma subisce subito un altro break a 15 che consente all’americano di andare a servire per il match sul 5-3 chiudendo con un comodo game a zero.
Schiavone-Wang (3-6,6-3,6-4)
Bella vittoria della Schiavone, che qui vinse nel 2010.
Il primo set si decide all’inizio col break sull’1-0 della Wang, che lo conferma salendo 3-0.
Nel secondo è la Schiavone ad ottenere subito il break, lo consolida portandosi così sul 2-0. Sul 3-1 arriva il doppio break dell’azzura, che lo conferma salendo 5-1 chiudendo virtualmente il set.
Il terzo set inzia male per Francesca, che subisce il break sull’1-1. La Schiavone, però, ha il grande merito di non demordere, recupera il break e sul 4-4 ne conquista un altro andando a servire per il match e chiudendo molto bene.