42° numero della rubrica settimanale Il cacciatore di talenti. Tutti i giovedì Blog di Sport vi presenterà un giovane calciatore scelto tra i più interessanti nel panorama calcistico attuale. Dati anagrafici e schede tecniche dei campioni del domani, o magari già del presente.

Storia
Jerome Sinclair nasce il 20 settembre 1996 a Birmingham. Inizia a giocare prestissimo a calcio in una società minore della città natale, poi a 10 anni il West Bromwich Albion gli concede l’occasione della vita inglobandolo nelle proprie prestigiose giovanili. Qualcosa però non va per il verso giusto e dopo quattro anni resta svincolato. Il Liverpool allora coglie l’occasione al volo intravedendo del talento ancora inespresso nel ragazzo e Jerome impressiona da subito l’ambiente dei Reds disputando una splendida stagione con la formazione under 16 a tal punto che il mister Mike Marsh decide di convocarlo per le ultime giornate del campionato under 18 dove riesce a confermarsi agiatamente. All’inizio della stagione 2012-2013 viene definitivamente aggregato sotto età ai diciottenni e, dopo un precampionato scoppiettante (ben 11 gol) ed il primo gol ufficiale con il Liverpool U18, Brendan Rodgers, piuttosto incuriosito, il 26 settembre 2012 lo porta con sé in vista del secondo turno di Coppa di Lega contro, scherzo del destino, proprio il suo passato, il WBA, ed al 81′ viene perfino mandato sul terreno di gioco diventando il giocatore più giovane mai sceso in campo con la maglia dei Reds a soli 16 anni e 6 giorni. Sinclair conclude la stagione con 11 reti in 22 presenze e nell’annata successiva, nonostante svariati infortuni, riesce anche a migliorarsi realizzando 14 gol in 18 gare disputate. Quest’anno il diciottenne oltre a confermarsi nel campionato di categoria (under 21) si è rivelato uno dei prospetti più interessanti della Uefa Youth League realizzando 6 reti (uno rifilato a Victor Valdes) in 7 partite. A marzo poi il Wigan lo acquista con la formula del prestito breve ma l’avventura dura poche settimane e si rivela infruttuosa. Torna dunque alla base in tempo per giocare la sua seconda partita ufficiale con la prima squadra del Liverpool. Per quanto riguarda la Nazionale, la stellina di Birmingham rappresenta il vero valore aggiunto delle formazioni under 16 e 17.

Mercato
Si tratta della classica ala inglese di colore: rapida, non molto alta ma ben piazzata e capace quindi di giocare anche come punta. L’Accademy del Liverpool ha un debole per questo tipo di giocatori, pensate solamente ai campioncini Raheem Sterling e Jordon Ibe, Jerome dunque rappresenta solo l’ultimo tassello di questa lunga catena. I Reds il prossimo anno dovrebbero mandarlo in prestito in Championship in modo da proseguire il percorso di crescita del ragazzo tuttavia non sono escluse sorprese, Rodgers è letteralmente innamorato del diciottenne inglese e potrebbe concedergli spazio a discapito di qualche collega molto più valutato.

Scheda tecnica
173 cm x 73 kg, sinistro. Il piede debole è senza dubbio da migliorare, Jerome cerca sempre di spostarsi il pallone sul sinistro in modo da scagliare i suoi precisi diagonali. Possiede comunque una buona tecnica di base ed una distinta precisione nelle conclusione. Il suo punto di forza è senza dubbio l’accelerazione con la quale lascia quasi sempre sul posto i difensori avversari. Giocatore generoso, spesso intento a pressare alto gli avversari, di testa invece dimostra qualche pecca, per chiarirci, non si tratta di un’ariete d’area di rigore, ce lo dice l’altezza. Tuttavia la sua capacità di smarcarsi e di scattare sul filo del fuorigioco senza palla lo distinguono dai vari Sterling ed Ibe e gli permettono di essere impiegato come seconda punta con ottimi risultati.