37° numero della rubrica settimanale Il cacciatore di talenti. Tutti i giovedì Blog di Sport vi presenterà un giovane calciatore scelto tra i più interessanti nel panorama calcistico attuale. Dati anagrafici e schede tecniche dei campioni del domani, o magari già del presente.

Storia
Obbi Oulare nasce l’8 dicembre 1996 a Waregem, nelle Fiandre Occidentali. Si tratta del figlio dell’ex attaccante guineano di Genk e Stoke City Souleymane Oulare, è proprio al padre che Obbi deve il suo nome, modellato su quello di Hobie Buchannon, figlio del personaggio di David Hasselhoff nella serie tv Baywatch. La sua precoce carriera inizia in modo molto movimentato. Tra il 2002 ed il 2005 Oulare infatti cambia diverse squadre, tra cui KFC Strombeek e FC Brussels, fino a quando poi a 9 anni viene notato dal prestigioso Anderlecht. L’esperienza però con i campioni belgi dura poco, dopo una sola stagione infatti si trasferisce al Lille. In Francia il ragazzo trascorre 5 anni di alti e bassi, aveva un fisico già possente ma mostrava il suo talento in maniera discontinua dando adito inoltre a vari atteggiamenti poco professionali. Nel 2011 così, non confermato dall’ex squadra allenata da Rudi Garcia, passa al Wasquehal, vicino Calais, prima di fare definitivamente ritorno in patria nel 2012 in quanto viene prelevato dallo Standard. Tuttavia neanche a Liegi il giovane Obbi riesce ad imporsi così la stagione successiva è il Brugge ad offrirgli un’altra possibilità, occasione che questa volta sfrutterà al meglio. Dopo un’annata con le giovanili nerazzurre in cui ha letteralmente stregato il suo ormai ex tecnico della formazione under 19 Bart Wilmssen che ha recentemente dichiarato: “Ha potenza, velocità, tecnica. Ha tutto per essere un grande attaccante“, durante questa preparazione estiva è stato aggregato alla prima squadra e poi confermato in pianta stabile a fine agosto. Un impatto nel calcio professionistico fin qui particolarmente esaltante visto che il Club Brugge ha già vinto la Coppa Nazionale, è ad un passo dalla vittoria del Campionato e questa sera proverà a conquistare una storica semifinale di Europa League. Il giovane attaccante 19enne è stato comunque centellinato con intelligenza dal tecnico Michel Preud’homme il quale ne è stato pienamente ripagato con reti e prestazioni di spessore: 2 gol e 2 assist in 11 presenze in Jupiler League (primo gol all’esordio da titolare contro il Westerlo), 40 minuti in Coppa e 2 reti siglate, 1 gol decisivo nei Playoff di Campionato proprio lo scorso sabato contro l’Anderlecht e la doppietta messa a segno in Europa League contro l’Aalborg. Per quanto riguarda la Nazionale invece, dopo essere stato il bomber assoluto delle selezioni under 18 e under 19 ora Oulare è pronto a conquistare anche l’under 21.

Mercato
L’ex calciatore del Bruges ed attuale tecnico del KSV Roeselare Franky Van der Elst ha affermato: “Oulare potrebbe essere l’attaccante più completo del Belgio”. Senza contare inoltre l’altro talento del proveniente dal vivaio nerazzurro Boli Bolingoli Mbombo, c’è da dire che i fiamminghi in questi ultimi anni ci stanno abituando davvero bene e questo ennesimo interessantissimo prospetto ne è la conferma. Il Manchester United sembra aver già messo gli occhi su di lui da tempo e alcuni emissari sabato erano a Bruges per vederlo più da vicino. Risultato? Ne sono rimasti assolutamente impressionati. Per ora il ragazzo non si muove dal Belgio visto che ha da poco rinnovato il proprio contratto prolungandolo fino al 30 giugno 2018. Prezzo stimato? Aumenta di giorno in giorno, per ora si aggira intorno ai 3 milioni di euro.

Scheda tecnica
196 cm x 90 kg, destro. Il classico centravanti di peso, i paragoni in patria si sprecano: Lukaku, Origi, ecc. In fin dei conti le caratteristiche sono proprio quelle: impressionante forza fisica, buona tecnica di base, forte nel gioco aereo, alte percentuali realizzative e discreta atleticità. Proprio questo lo rende particolarmente temibile, i suoi straripanti 196 cm non gli precludono una buona velocità che abbinata ad un’eccezionale ed innata capacità nello scegliere i tempi giusti lo rendono un cliente scomodo per tutti i difensori che gli si frappongono.