Ne ha impiegato di tempo, ma finalmente ce l’ha fatta. Dopo gli anni di anonimato seguiti alla disastrosa avventura nerazzurra, ‘Er Trivela’ come in molti lo chiamavano in Italia, quella scena persa tra una panchina e l’altra se l’è finalmente ripresa, eccome. Questa sera il talento portoghese non ha colpito il cuore dei tifosi portoghesi, per i quali ha sempre ricoperto un ruolo speciale sin dall’epoca in cui decise di trasferirsi al Porto nonostante il suo passato allo Sporting, bensì quello dei tifosi europei e crediamo soprattutto di quelli nerazzurri.
Due gol che lo rinvigoriscono agli occhi di tutti. Due gol che gettano in un inimmaginabile sconforto il Bayern Monaco, ma che fà correre a vele spiegate la mente dei tifosi del suo club. Perché la vittoria dei dragao questa sera non se l’aspettava proprio nessuno e ancora minori erano le aspettative sulla possibilità che a sbloccare, o meglio, a dare una svolta alla partita fosse proprio lui, quel giocatore che pagato una barca di soldi fallì inesorabilmente la sua avventura italiana, attirando su di sé l’ironia di tutti e venendo additato come un bidone.
Due gol che gli fanno gridare finalmente, che forse se in altri lidi non è andata poi troppo bene non è solo per suo demerito. Perché stasera Quaresma ha dimostrato che in uno stadio in cui tutti lo sostengono dal primo all’ultimo minuto, lui la differenza riesce a farla eccome, anche nelle partite importanti. Giocate da fenomeno a cui stasera si aggiunge una doppietta da sogno, grazie alla quale almeno per i prossimi sette giorni farà assaporare ai suoi compagni di squadra un profumo di Champions diverso dal solito. Quel profumo che solo chi va vicino all’impresa riesce a sentire, un po’ come accadde ai tempi del triplete nerazzurro.
Nonostante il caratteraccio tipico di chi crede fin troppo in sé stesso, è riuscito a far rincitrullire uno stadio intero ed a stravolgere l’andamento della partita. Dopo i suoi gol la sfida non è più stata la stessa. Lui da idolo è passato a mito, in grado di entusiasmare quel pubblico un po’ incredulo, un po’ eccitato dalrisultato, ogni qual volta in possesso della palla. E guai a gettarlo a terra ai limiti dell’area, il boato dello stadio in visibilio non risparmia nessuno, nemmeno i campioni tedeschi. Oggi il trivela è finalmente riuscito a tornare ai suoi livelli ed a prendersi una bella rivincita, crediamo quella definitiva.