Dopo il primo Master 1000 sulla terra a Montecarlo e prima di quello di Madrid, questa settimana si svolge il torneo 500 di Barcellona sempre sulla terra rossa dove sono presenti Ferrer, Nishikori, Nadal, Tsonga, Cilic e il nostro Fognini. Questo torneo, come molti sulla terra rossa, ha visto nel recente passato il dominio di Nadal, che l’ha vinto per otto volte ma che l’anno scorso uscì prematuramente già nei quarti di finale.
Oggi si sono disputati gli ottavi di finale tra i quali spiccava il match tra Fognini e Nadal, sessantuno giorni dopo l’ultimo confronto nella semifinale del torneo 500 di Rio vinta in rimonta dal tennista azzurro. E Fabio ha concesso il bis con una prestazione perfetta sia per il tennis espresso che per la tenuta mentale, cosa nient’affatto scontata conoscendo il tennista. Per Nadal una sconfitta inaspettata in una partita in cui ha sbagliato tanto, facendo passi indietro rispetto sia al precedente torneo, il Master 1000 di Montecarlo dove era giunto fino in semifinale, sia rispetto alla scorsa edizione del torneo spagnolo.
Domani nei quarti Fognini affronterà un altro spagnolo, il ventinovenne Pablo Andujar, numero 66 del ranking.
Programma dei quarti domani venerdì 24 su Supertennis
h12:30
Nishikori-Bautista Agut (1-0)
Klizan-Robredo o Granollers
Kohlschreiber-Ferrer (3-9)
Andujar-Fognini (0-3)
N.B. Tra parentesi i precedenti
Fognini-Nadal (6-4,7-6)
Sesto incontro tra lo spagnolo e italiano con la seconda vittoria di Fognini, la più bella dopo la prima nel torneo 500 di Rio di quest’anno in rimonta.
L’avvio del primo set vede un ottimo Fognini, centrato, che sbaglia davvero poco e a conferma di ciò la prima palla break è sua sul 3-2 per lui ma purtroppo commette un errore non sfruttandola. Nel game successivo arriva anche la prima chance per il break a favore di Nadal, che però non la concretizza. SUl 5-4 Fognini si porta avanti 30-0 anche con un gran punto con palla corta, Nadal recupera ma poi il tennista ligure si procura due set point trasformando il secondo e vincendo meritatamente il primo set.
Nel secondo set arrivano subito nel primo game due palle break consecutive per lo spagnolo: Fognini le annulla entrambe molto bene ma ne concede altre cinque con qualche errore di troppo e alla fine Nadal ottiene il tanto desiderato break. A differenza di tante altre volte, stavolta Fabio non si dispera, resta concentrato giocando un ottimo game e conquistando subito il contro break a 15. Adesso le emozioni continuano a susseguirsi e complice anche un doppio fallo dell’azzurro ci sono due palle break consecutive per Rafa che trasforma la seconda. Lo spagnolo poi conferma il vantaggio con un comodo game, salendo così sul 3-1 e procurandosi anche una palla per il doppio break ma Fognini si salva. L’azzurro si porta nel game successivo sul 30-0 ma Nadal infila quattro punti consecutivi non concedendo alcuna palla break. Sul 4-3 arriva il contro break di Fognini a 15, che purtroppo subisce subito un altro break di Nadal che va così a servire per il set. Fognini sfodera un grande game procurandosi due palle break consecutive e realizzando subito la prima con un grande dritto da fuori campo. Il tennista ligure gioca poi un confortante game salendo così 6-5 dal 4-5 e costringendo Nadal a servire per rimanere nel match. Anche lo spagnolo disputa un tranquillo game portando così il set al tie break: Fognini parte alla grande con due mini break, Nadal ne recupera subito uno. Fabio si procura ben tre match point sul 6-3 ma Nadal li annulla tutti. Ancora una volta Fognini non perde la concentrazione, conquista un quarto match point concretizzandolo e vincendo tie break, set e match.
