Giorni fa erano rimbalzate le prime notizie, poi le smentite. Infine è arrivata la conferma ufficiale: l’Hockey Milano Rossoblu non iscriverà la squadra al prossimo campionato di serie A.
Le ragioni sono molte: dalle difficoltà finanziare al desiderio di rinnovare l’hockey milanese, dalla mancata collaborazione con le istituzione pubbliche alla volontà di rafforzare il settore giovanile.
Esatto, il settore giovanile. Saranno proprio i ragazzi dell’Hockey Milano Rossoblu a traghettare la squadra in questo anno di transizione, con l’obbiettivo di portare la squadra ancora ai massimi livelli.
L’Hockey Milano Rossoblu non arriva da una brutta stagione: sconfitta in finale di Coppa Italia contro il Ritten-Renon, 4° posto nella Regular Season e uscita in semifinale nel playoff contro l’Asiago.
Un buon risultato che ha però fatto riflettere la società e ha portato a prendere questa dura e complessa decisione.
Nel comunicato l’Hockey Milano Rossoblu ipotizza una serie di strutture che in futuro potranno essere adibite al Palazzo del Ghiaccio, come l’area attualmente occupata dai padiglioni dell’Expo 2015. Si rischia infatti di “mettere tutte le nostre squadre giovanili su eBay, e venderle una ad una al miglior offerente, come fossero merchandising”, usando le parole del presidente Ico Migliore.
Il progetto Hockey Milano 2016 rappresenta “un punto di partenza e non un approdo” e “una decisione fatta per il bene dell’hockey a Milano”, con il preciso obbiettivo di riportare ai massimi livelli la storica squadra dell’Hockey Milano Rossoblu.