Il consigliere d’amministrazione bianconero Pavel Nedved, “braccio destro” di Andrea Agnelli, è intervenuto oggi sul quotidiano ceco Denik Sport, commentando quanto avvenuto sulla questione del morso di Suarez a Chiellini nella partita Italia-Uruguay, che ha sancito l’uscita dell’Italia dal Mondiale brasiliano. Nedved senza peli sulla lingua ha dichiarato: “La cosa che mi ha fatto infuriare è stata la reazione di Giorgio al gesto del suo avversario. Si è comportato come un bambino mostrando il morso all’arbitro. Per fortuna che poi almeno, ha accettato le scuse di Suarez, dimostrando la sua intelligenza. Ha fatto anche bene a chiedere alla Fifa di accorciare la squalifica dell’attaccante italiano”.

Nedved ha poi proseguito parlando di Suarez: “Posso capirlo, ero un giocatore simile a lui, anche se ovviamente certe cose non posso approvarle. è un grande giocatore e alla Juventus se avessi la possibilità lo prenderei subito”.