Nel torneo BNP Paribas Open, categoria Premier, che si disputa sul cemento di Indian Wells siamo solo al secondo turno ma sono già arrivate le prime sorprese. Sono state, infatti, sconfitte all’esordio due top ten: la Kerber, numero due e vincitrice dell’Australian Open, e la Muguruza, numero quattro. Entrambe sono state battute in soli due set: la tedesca dalla ceca Allertova, numero sessantaquattro, mentre la spagnola dall’americana McHale, numero sessantadue, con un solo game nel secondo set. Eliminata anche la Wozniacki, che vinse Indian Wells nel 2011. La danese è stata superata dalla cinese Zhang, che ha rimontato dopo aver perso il primo set.
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Passano senza problemi l’Azarenka, la Bouchard e la Bacsinzsky mentre la Bencic è costretta al terzo set dall’americana Davis, numero novantanove de ranking.
Dalle italiane notizie contrastanti: la Vinci è passata col brivido mentre la Giorgi è stata sconfitta dalla Ivanovic al tie break del terzo set, sebbene avesse vinto il primo e avesse avuto due match point sul 5-4 del terzo set. Dopo aver vinto il primo rimontando un break, Roberta ha, infatti, perso il secondo set e nel terzo è andata sotto 0-3, recuperando e vincendo al termine di un equilibrato tie break. La Errani era stata eliminata nettamente venerdì all’esordio nel torneo.
In campo maschile il torneo BNP Paribas Open rappresenta il primo Master 1000 dell’anno. Qui l’unica sorpresa è data dalla sconfitta all’esordio di Kyrgios, battuto in soli due set da Ramos Vinolas, numero quarantanove del ranking. L’australiano si è reso protagonista ancora una volta di comportamenti molto discutibili, per usare solo un eufemismo. Nick ha ricevuto un warning per palla “scaraventata” fuori dal campo ed un penalty point, nel quinto game del secondo set, per parole pesanti all’indirizzo del giudice di linea. Da segnalare la buona prova, almeno per un set, di Del Potro contro un top ten, Berdych. L’argentino ha anche avuto ben cinque palle break nel primo set ma non ha avuto la forza di trasformarne nemmeno una, mostrando ancora limiti riguardanti la tenuta atletica e il rovescio, com’è d’altronde normale che sia per un giocatore rimasto fermo quasi un anno. Gli organizzatori del Master 1000 di Miami, al via subito dopo Indian Wells, devono ancora assegnare una wild card e Del Potro sta valutando se accettarla.
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Hanno vinto agevolmente Murray, Raonic, Gasquet, Cilic, Wawrinka, Tomic e Monfils.
Oggi verrà completato il secondo turno con l’esordio degli altri big: Nishikori, Tsonga, Nadal e il numero uno, Djokovic. Gli ultimi due sono anche i soli presenti nel tabellone ad aver già vinto Indian Wells, due volte Rafa e quattro Nole. Tornerà in campo anche l’unico azzurro presente in California, Seppi, che sarà opposto all’americano Isner.
