Nel torneo BNP Paribas Open, primo Master 1000 del 2016, sul cemento di Indian Wells siamo arrivati alle semifinali che si disputano oggi. Quella delle 21, su Sky Sport 2, sarà l’ennesima avvincente sfida tra Nadal e Djokovic, la numero quarantotto tra i due con Nole che ha effettuato il sorpasso nei confronti diretti proprio nell’ultimo confronto, la finale di Doha nel primo torneo di quest’anno. Il serbo e numero uno parte favorito, considerato sia il suo ottimo momento che dura da moltissimo ormai e anche che Rafa non lo batte sul cemento dalla finale dello Us Open del 2013 e che, in generale, non gli strappa un set dalla finale del Roland Garros del 2014. Certo, Djokovic non ha molto brillato finora in California ma, spesso, si esalta e alza il suo livello proprio nelle fasi più importanti dei tornei.
L’altra semifinale, alle 19 italiane sempre su Sky Sport 2, vedrà contrapposti Raonic e Goffin che hanno giocato giovedì, superando rispettivamente Monfils e Cilic. Il canadese ha una grande opportunità per conquistare la seconda finale del 2016, dopo aver vinto la prima contro Federer a Brisbane.
Nadal-Nishikori 6-4,6-3
Il primo set si decide soltanto sul 4-4 quando Rafa conquista il secondo break del parziale che lo manda a servire per chiudere. Da segnalare che era stato Kei per primo ad ottenere un break ma lo spagnolo aveva subito rimediato.
Il momento decisivo del secondo set è, invece, l’ottavo game, quando sul 5-3 Nadal si riprende il break di vantaggio e va a servire per set e match. Il maiorchino, infatti, era partito forte andando sul 3-0 ma poi sul 4-2 aveva subito il contro break del giapponese.
Djokovic – Tsonga 7-6,7-6
Il primo set è ricco di emozioni. Parte alla grande Nole che piazza il break nel terzo game e lo conferma salendo 3-1. Il serbo avrebbe anche la palla del doppio break sul 4-2 ma la spreca. Sul 4-5 si sveglia Tsonga che recupera da 30-0 per Nole, ottiene la prima palla break del match e la trasforma con un grande tracciante. Sul 6-5, dopo aver annullato bene due palle break nel game precedente, il transalpino si porta a due punti dal set ma Djokovic rimonta molto bene e poi domina il tie break.
Anche il secondo set si decide al tie break ma stavolta è Tsonga ad ottenere per primo il break, sull’1-1. Nole, però, recupera subito anche con la complicità del francese che commette doppio fallo sulla palla break. Sul 5-4 Djokovic si procura due match point ma Tsonga si salva alla grande con due lungo linea, prendendosi anche dei rischi. Si giunge, così, al tie break che si decide sul 3-2 quando Nole piazza un doppio mini break.
Il miglior Nole visto a Indian Wells anche se ha avuto ancora troppi alti e bassi, concedendo a Tsonga di rientrare nel primo set e di andare al tie break nel secondo. Un’ottima prova del francese che più di così probabilmente non poteva fare. Da segnalare i ventidue vincenti, quattro in più di Djokovic ma anche i quarantasette errori non forzati, quasi il doppio del serbo.
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Nel torneo femminile, categoria Premier, siamo già alla finale che sarà domani tra Serena Williams e l’Azarenka. L’americana ha battuto in due set abbastanza equlibirati la polacca Radwanska (6-4,7-6) mentre la bielorussa ha superato la ceca Pliskova in tre set (7-6,1-6,6-2): il primo combattuto e deciso solo al tie break mentre gli altri due a senso unico.
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Serena va, quindi, a caccia del terzo trionfo a Indian Wells mentre Vika cerca il secondo successo, dopo quello del 2012, ottenuto contro la Sharapova.
