Si sa, quando si parla di due popoli diversi si pensa subito alle culture e alle tradizioni che differiscono i due Paesi presi in considerazione. Quando però si parla di sport la passione è comune a tutti. È logico, ogni nazione ha uno sport predominante ma in tute il calcio è molto più che una passione. In Inghilterra, in particolare, il calcio seguito non è più solo quello maschile bensì anche quello del gentil sesso.

Dunque, mentre in Italia il calcio è più seguito a livello maschile, gran parte dell’Inghilterra preferisce invece quello femminile. Nel 2013 la responsabile della Federcalcio inglese Kelly Simmons aveva dichiarato alla UEFA che “il calcio è lo sport femminile più popolare del Paese. La partecipazione è aumentata in modo eccezionale e ogni settimana scendono in campo 250.000 donne”.

Il calcio in Italia è considerato un qualcosa adatto solo agli uomini, sia sul campo che sugli spalti. Ma, come è evidenziato bene dagli inglesi, il calcio è anche delle donne e coloro che seguono queste calciatrici sono l’esempio più pratico e ovvio.
Proprio oggi alle ore 15 si svolgerà a Wembley la partita amichevole tra le padrone di casa e la Germania (Campione d’Europa 2015). Entrambe le nazionali sono qualificate per la Coppa del Mondo 2015 che si svolgerà in Canada nel mese di giugno.

È un caso emblematico quello che sta succedendo in Inghilterra per questa partita. Da qualche giorno, infatti, è iniziata la prevendita dei biglietti per il match amichevole. Oltre 50000 persone hanno così acquistato i biglietti per poter assistere alla partita fino a quando, nella giornata di ieri, la Federcalcio inglese ha diramato un comunicato stampa nel quale spiegava la chiusura anticipata delle vendite dei ticket. Per i lavori di ristrutturazione della metropolitana di Londra e dunque per motivi di sicurezza, la Federazione si scusa con tutti coloro che volevano assistere alla partita contro la Germania ma “è una decisione ragionevole” proposta dai responsabili ai mezzi di trasporto.

Un fatto simile era accaduto sempre nello stesso luogo nel 2009 quando, in occasione della partita della nazionale maschile tra Inghilterra e Andorra, la vendita di biglietti era stata bloccata per la stessa ragione. Eppure credere che in una città come Londra un evento sportivo possa essere quasi “bloccato” per ragioni di questo tipo ha dell’assurdo.

Coloro che non sono riusciti così ad acquistare il biglietto avranno così la possibilità di vedere la partita in tv in diretta. Fa davvero strano pensare a un immenso stadio quale quello di Wembley pieno di sostenitori che incitano la loro squadra composta da donne. In Inghilterra non si hanno sicuramente pregiudizi e più di 50000 tifosi sostengono e portano avanti questa giusta pratica.

In un solo anno i tifosi del calcio femminile sono aumentati in modo esponenziale e questa nuova passione andrà sicuramente avanti per tantissimi anni. Le donne si stanno prendendo la loro rivincita in un Paese dove la parità dei sessi è visibilmente concreta e dove magari il calcio femminile supererà per affluenza quello maschile. Una cosa è però certa.. come dice un famoso spot televisivo “il calcio è di chi lo ama!”.