Il 214° derby di Milano che andrà in scena domenica sera sarà probabilmente uno dei derby più futili e privi di interesse della storia del derby di Milano, perché giocato fra due squadre che non hanno ambizioni di classifica, e servirà solo a certificare la crisi profonda della squadra perdente. In passato San Siro, non a caso soprannominato “La Scala del calcio italiano”, ospitava il derby più importante d’Italia dove Inter e Milan si contendevano scudetti e piazzamenti in Champions League. Ora, dei cinque derby che si disputano nel campionato italiano, quello di Milano è al penultimo posto per le posizioni di classifica delle due squadre contendenti, dopo Chievo e Verona.

Basti pensare che a Torino la Juve, virtualmente Campione d’Italia si scontra con il Torino che in classifica precede sia il Milan che l’Inter. Nel derby di Genova la Sampdoria ed il Genoa oltre a giocare un calcio più divertente delle milanesi, sono ancora in corsa per un posto in Europa League. Nel derby romano le due squadre virtualmente in Champions League, si giocano addirittura il secondo posto in campionato.

E allora a Milano si giocherà il derby del “vorrei ma non posso”, il derby del “stiamo lavorando per l’anno prossimo”, ma i tifosi milanesi, si chiedono fino a quando andrà avanti questa situazione, non si fidano più delle promesse delle rispettive società, e forse qualche coreografia domenica sera lo farà ricordare ai dirigenti delle due squadre.