Inter ‘taccagna’? Non proprio, o forse sì. Fatto sta che il Presidente Erick Thohir non se l’è sentita di investire ulteriore denaro per acquisti ‘in extremis‘ nella conclusiva giornata di mercato di ieri. I tifosi nerazzurri appaiono alquanto delusi, si aspettavano qualcosa di più ma, a quanto pare, per la società milanese quanto comprato sinora basta e avanza.

C’è comunque da tenere a mente la questione, piuttosto intricata e rocambolesca che vede protagonista Fredy Guarin: niente Juventus per lui (se ne era già parlato insistentemente a gennaio, col possibile scambio con Vucinic) e neppure Valencia e Real Madrid, dal momento che i due club spagnoli desideravano ottenere il giocatore in prestito, mentre l’uomo mercato dell’Inter, Piero Ausilio, non era per nulla d’accordo con tale opzione.

Cessione a titolo definitivo o non se ne fa niente, avrebbe detto. E il tutto si è concluso, per l’appunto, con un nulla di fatto. Pertanto, il colombiano è ancora un giocatore dell’Inter, in attesa delle prossime voci di mercato che, molto probabilmente, non tarderanno ad arrivare. Magari il prossimo inverno sarà nuovamente al centro di probabili scambi e interessi a livello nazionale e/o internazionale.

Sino a quel momento potrà essere a disposizione del tecnico Walter Mazzarri che, senza dubbio, starà già pensando a come rilanciarlo al meglio, per permettergli di dare un aiuto concreto alla causa interista. Molto dipenderà dall’atteggiamento del centrocampista che dovrà cercare in tutti i modi di riacquistare la fiducia del mister e dell’intero organico, in modo da evitare di passare più tempo in panchina che in campo.