Ce l’abbiamo fatta, anche se il risultato di 3 a 0 non rende bene la sofferenza che abbiamo provato mentre guardavamo la partita. Soprattutto nel primo set a causa prima della Diouf, che stava ancora scaldando il braccio e alla terza alzata ancora non riusciva a mettere a terra la palla (finirà poi con ben 20 punti all’attivo), poi del pallonetto-paste della Guiggi che non solo non è andato nella metà campo croata, ma che per poco non ha toccato nemmeno la rete dalla nostra parte. Infine, il colpo di grazia ce l’ha inferto l’appoggio facile della Del Core finito nel campo delle croate. Infarto sfiorato a parte, l’Italvolley femminile passa il turno e non lascia per la prima volta nemmeno un set alle avversarie.
Cosa è cambiato rispetto alla partita contro l’Olanda? Sicuramente l’avversario, per quanto abbiamo visto che la Croazia è una squadra tutt’altro che da sottovalutare. Ma guardando a noi, siamo migliorate nettamente sul piano difensivo. Abbiamo tirato su tante più palle rispetto a tutte le partite precedenti e le abbiamo sapute rigiocare, anche se continuiamo a faticare su questo punto. Ma in difesa finalmente ci siamo grazie anche ad un’ottima prova del nostro libero Monica De Gennaro. Miglioramenti anche in posto 4, anche se domani contro la Russia non basterà. Le Bosetti o chi deciderà di far entrare Bonitta dovranno davvero dare il massimo che ancora non hanno mostrato in questa competizione. I centrali Chirichella e Guiggi hanno dimenticato la partitaccia di ieri e sono andate come un treno. Non servono parole per l’immensa Leo Lo Bianco.
Domani tutti i settori dovranno tirare fuori la migliore prestazione di sempre, e non è detto che contro la Russia sia sufficiente. Ore 17, Rai Sport 1. Noi ci siamo.
