Italia Paese di santi e poeti. Ma soprattutto di navigatori. Italia Paese di vincenti. E se i navigatori sono anche vincenti, meglio ancora.
Nelle acque francesi davanti al porto d’Antibes, si stanno disputando in questi giorni i mondiali di vela classe Platu 25. C’è un’imbarcazione sola al comando. E quella imbarcazione è italiana.
Euz II Monella Vagabonda dei pugliesi Francesco Lanera e Sandro Montefusco ha chiuso i giochi con una giornata di anticipo vincendo il suo terzo titolo mondiale dopo Austria 2011 e Italia 2012. Lo scorso anno in Galizia fu secondo, a pari punteggio con i primi. Un dominio assoluto certificato anche dalle vittorie nei campionati italiani, l’ultima nel 2014 ad Anzio.
Resta in gioco, domani, un’altra imbarcazione italiana per il secondo posto: Five for Fighting di Tommaso de Bellis Vitti. Se la giocherà fino alla fine.
Una curiosità. gli armatori di Euz II e Five for Fighting hanno la stessa città d’origine: Castellana Grotte, 20 mila anime nel barese, comune noto per le sue grotte, non certamente per il mare che dalla città dista una ventina di km. Dalle grotte al mare: con una lotta che ormai non è più disfida da paesello, ma sfida mondiale.