L’Italia del tennis, finalmente, torna protagonista al Roland Garros. L’inizio del prestigioso torneo parigino era stato a dir poco sconcertante per i nostri atleti: al primo turno, infatti, erano stati eliminati Starace, Volandri e Lorenzi, Schiavone, Vinci e Knapp. In sintesi, un’autentica ecatombe. Ieri, per fortuna, i primi segnali di risveglio, grazie alla coppia regina del gossip Fognini-Pennetta. Fogna si è sbarazzato agevolmente del tedesco Beck, mentre la brindisina, in contemporanea, ha liquidato in scioltezza l’impronunciabile Mayr-Achleitner.
Ma le buone notizie non sono finite qui. In mattinata, Camila Giorgi si è imposta con autorità (6-4 6-3) sulla serba Bojana Jovanovski, che la precede nel ranking mondiale di ben tredici posizioni. Davvero un bel risultato per la ventiduenne di Macerata, che prosegue senza intoppi un evidente processo di crescita. È un 2014 da urlo quello di Camila: prima la meritata convocazione in Fed Cup, poi il prestigioso successo a Indian Wells contro la Sharapova passando per la finale Atp conquistata nel torneo di Katowice (persa per un soffio sprecando un match point), adesso il secondo turno in un torneo del Grande Slam. La prossima avversaria della Giorgi si chiama Svetlana Kuznetsova: la russa, numero ventotto della classifica, ha vinto gli Open di Francia nel 2009 ma non attraversa un grande momento di forma. Il pronostico è comunque dalla sua parte, ma siamo certi che Camila saprà metterla in grande difficoltà.
In campo maschile, bella impresa di Andreas Seppi che ha sconfitto in tre set il temibile Santiago Giraldo. L’altoatesino ha sfruttato la giornata non esaltante dell’atleta colombiano, tra i più in forma del circuito sulla terra rossa. Non dimentichiamo, infatti, che Giraldo un mese fa ha raggiunto la finale del torneo di Barcellona, e nel successivo Masters 1000 di Madrid è stato in grado di sconfiggere Tsonga e Murray. Davvero solida la gara di Seppi, che ha comandato il match sin dall’inizio senza dare alcuna possibilità al suo avversario di rientrare in partita. Nel secondo turno, affronterà l’argentino Juan Monaco.
Successo anche per Simone Bolelli, che in due ore ha liquidato il connazionale Andrea Arnaboldi. Proibitivo il prossimo impegno del bolognese, allenato da Renzo Furlan: lo attende lo spagnolo David Ferrer, numero cinque del mondo e finalista al Roland Garros nella passata edizione.