Jakub Mareczko detto “Kuba”, classe 1994, bresciano di origini polacche e giovane promessa del ciclismo italiano. Kuba è un velocista che ha incantato tutti nella recente Vuelta al Tachira , conquistando due successi di tappa alla prima da professionista con la maglia della Southest. Che fosse fortissimo si sapeva già (nella stagione 2014 con la maglia della Viris Maserati Vigevano aveva conquistato ben 13 vittorie), ma non tutti credevano che potesse avere questo exploit fin da subito tra i Pro. Anche Leonardo Pirro, team manager della Viris si dice esterrefatto delle due vittorie su quattro partecipazioni alla Vuelta. Inoltre, al ritorno dal Tour de San Luis, verrà affiancato ad un grande campione, Alessandro Petacchi, ingaggiato da poco dalla Southest. Un’occasione per Jackub per crescere, confrontarsi e migliorare.
Di Lui ha parlato anche il c.t. della Nazionale Davide Cassani in vista della partecipazione del team italiano al Tour de San Luis che partirà lunedì 19 Gennaio: “la convocazione di Mareczko, individuato ormai da tempo, è importante. Ha iniziato la sua stagione vincendo due tappe consecutive alla Vuelta al Tachira; sono curioso di vedere come si misurerà in Argentina”. Un’investitura importante quella del c.t. e siamo sicuri che Mareczko non deluderà anche se la concorrenza è spietata. Al Tour de San Luis infatti, l’italiano avrà la possibilità di misurarsi con campioni del calibro di Mark Cavendish. Non ci aspettiamo nulla, sia chiaro, ma Jakub ha dimostrato che è forte e che può crescere tanto. Noi gli facciamo gli auguri per questa sua prima stagione da professionista, sperando che possa continuare quella tradizione vincente di sprinter italiani e vincere tanto come Cipollini e Petacchi.
In bocca a lupo “Kuba”.