Le partite possono regalare emozioni e risultati in bilico fino all’ultimo secondo, ma anche il calciomercato estivo della Serie A quest’anno in quanto a ribaltoni in extremis non è stato da meno.
Vi avevamo aggiornato ieri sulle vicende di Gonzalez dalla Lazio al Parma e Joao Silva trasferito dal Bari al Palermo, raccontandovi la fumata nera per entrambe le trattative.
Rewind. Riavvolgiamo il nastro della telenovela Joao Silva-Bari-Palermo. Nella tarda serata di ieri il club pugliese consegna la documentazione per formalizzare l’affare con trentatrè secondi di ritardo, fuori tempo massimo.
I dirigenti delle due società si accordano e presentano ricorso.
La commissione federale si riunisce per discutere della vicenda e accoglie la riserva di galletti e rosanero perché, a detta dei membri della succitata commissione, sono validi tutti i trasferimenti conclusi entro le 23.00 e 59″, ovvero tutti quelli che arrivano prima dello scoccare delle 23.01. Discorso fallace, perché le 23 terminano alle 23:00:00. Dal primo secondo successivo si entra nel primo minuto. La matematica non è un’opinione, ma evidentemente in federazione hanno fatto orecchie da mercante.
E così per 26″ Joao Silva è promosso in Serie A.