Una partita mediocre, due squadre che si sono annullate ma alla fine una situazione estemporanea condanna la Juve alla prima sconfitta stagionale. È amara la trasferta spagnola dei bianconeri, caduti al Vicente Calderon contro i vicecampioni d’Europa dell’Atletico Madrid. Ancora la Turchia ci mette lo zampino: dopo la beffa dello scorso anno targata Sneijder e Galatasaray, è stato Arda Turan a gelare la truppa dei campioni d’Italia.
La Juve, brava a contenere gli avversari fino alla zampata di Turan, non ha compromesso nulla. Rispetto all’anno scorso, la situazione si può definire comunque decisamente rosea: praticamente si riparte tutto daccapo a causa della sorprendente vittoria del Malmo sull’Olympiakos. I prossimi impegni nella massima competizione europea vedrà la compagine juventina affrontare i greci, squadra rognosa e pericolosa, specie tra le mura amiche. Occorrerà una Juve bella e cinica per cercare di ipotecare la qualificazione prima di affrontare nuovamente gli spagnoli nell’ultimo turno, in una situazione che in caso di infortuni, potrebbe diventare decisamente delicata. Buffon e compagni non meritavano certo la sconfitta ma purtroppo la Champions League è così: il minimo errore si paga e la Juve ha dovuto pagare dazio ancora ad un turco, Arda Turan, pronto a colpire sulla ferita ancora aperta di Istanbul di poco meno di un anno fa.
La Juventus, come ha giustamente ribadito il suo allenatore, non torna sicuramente ridimensionata dalla Spagna ma non c’è tempo per riposare perché la Roma, reduce da una grande prestazione in quel di Manchester, è decisa a dare un secondo dispiacere alla Vecchia Signora. L’appuntamento è per domenica a Torino: agli uomini di Max Allegri servirà una reazione di petto per dimostrare ancora una volta chi è la migliore squadra in ambito italiano. In Europa è tutto è ancora valutare…
