Ieri sera nell’ultima partita del girone di Champions, la Juve aveva bisogno almeno del pari per passare agli ottavi, e proprio il pareggio è il risultato che è scaturito alla fine della partita, risultato che si è rivelato utile anche all’Atletico Madrid, che ha così conservato il primo posto nel girone. Sul web, seguendo il famoso aforisma andreottiano, a pensar male si fa peccato ma spesso ci si indovina, molti hanno accusato le due squadre di aver “biscottottato” la partita.

Alcuni hanno anche mosso pesanti critiche, ma a smentirli ci hanno pensato i dati oggettivi della partita. Per gran parte del match, le due squadre si sono affrontate a viso aperto, ed entrambe hanno provato a vincere. Nel primo tempo Buffon si è reso protagonista di molte parate importanti, mentre per buona parte del secondo, la Juventus ha provato con più decisione a cercare la via del goal senza però riuscirci. Nel finale è invece sopraggiunta la paura di veder sfumare tutto ad un passo dall’obiettivo. Gli spettri turchi della scorsa stagione sono ancora un ricordo limpido nella mente degli juventini. Provare a vincere rischiando di perdere, insomma nessuna squadra avrebbe osato così tanto a pochi minuti dalla fine. E allora perchè lamentarci? La prima italiana prosegue il suo cammino in Champions League, e le critiche sinceramente potete anche tenervele strette.