Foto uefa.com

Poteva andare peggio, molto peggio. Ma lo avrà pensato anche l’Arsenal quando agli ottavi di finale ha beccato il Monaco, che sembrava già in quell’occasione la squadra più abbordabile. Poi sappiamo come è andata, e oggi l’Arsenal è fuori dalla Champions, mentre il Monaco va avanti. Soprattutto in virtù di una partita di andata, giocata all’Emirates, straordinaria. Pavel Nedved non si scompone, e non sorride, con la solita espressione glaciale. Ma dentro, magari, esulta. Perché poteva andare molto peggio. Le magnifiche 4 sono state evitate. E va bene così.

Ora c’è il Monaco e presenta diversi aspetti positivi. Dalla trasferta logisticamente vicina, ad una squadra sicuramente abbordabile. Almeno sulla carta. Era quella che si auguravano tutti, ma è davvero il caso di esultare per aver pescato il Monaco? Sì e no. Allo stesso tempo. Abbiamo raccolto tre motivi per cui il Monaco non è una buona squadra da affrontare e tre per cui invece è un sorteggio fortunato.

Sorteggio fortunato perché…
…il Monaco è tecnicamente, almeno sulla carta, la squadra meno forte delle 8. Non arriva così avanti in Champions da 11 anni, da quando poi conquistò la finale con in panchina Didier Deschamps.
…la Juve ha evitato quelle quattro squadre (Barcellona, Real Madrid, Atletico Madrid e Paris Saint Germain) nettamente superiori tecnicamente e non solo.
…i risultati del Monaco in questa stagione non promettono benissimo per i biancorossi. Su 43 partite complessive ne ha vinte 21. E non è una squadra abituata a giocare ad altissimi livelli.

Sorteggio sfortunato perché…
…il Monaco è una squadra che non gioca bene ma non ti permette nemmeno di giocare. Ha una buona fase difensiva e raramente gioca a viso aperto.
…viene dal turno superato a sorpresa contro l’Arsenal e non ha nulla da perdere. Tutto da guadagnare.
…ha una media gol-subiti inferiore a quella di un gol a partita. Sarà sicuramente l’arma in più.