Si vorrebbe tornare bambini per poter vivere il calcio ogni giorno come nei minuti che si possono passare in questi giorni all’interno del ‘Margherita‘ di Bari. In un teatro fra i più storici del capoluogo pugliese, infatti, dal 20 gennaio e fino all’1 marzo è allestita la mostra ‘Eroi del Calcio‘, organizzata dall’Associazione Italiana Calciatori, per esporre alcuni dei cimeli che hanno fatto la storia dello sport più amato del nostro Paese. Magliette e scarpini indossati dai più grandi campioni di tutti i tempi, trofei alzati al cielo dalle società italiane, prime pagine storiche della Gazzetta, installazioni interattive e tanti altri oggetti da culto per tutti gli appassionati di calcio riempiono le vetrine dell’evento, un modo per raccontare attraverso lo sport gli ultimi 120 anni della nostra Italia. Abbiamo intervistato il direttore organizzativo dell’AIC, Fabio Poli, che ci ha raccontato qualcosa in più sulla mostra e sul perché alcuni calciatori si sono conquistati nel tempo il privilegio di essere considerati dei veri e propri eroi.
Fabio Poli ci ha poi mostrato l’area dedicata alla Nazionale azzurra, in cui dal 24 gennaio all’1 febbraio è gradita ospite d’eccezione la Coppa del Mondo vinta da Cannavaro e compagni nel 2006 a Berlino. Nel finale, anche una battuta sulla posizione dell’AIC sulle squadre ‘B’.
La mostra beneficia anche della collaborazione di alcuni collezionisti privati, che hanno prestato oggetti delle proprie raccolte all’Associazione Italiana Calciatori. Tra questi c’è il barese Enrico Catacchio, proprietario di circa 200 magliette del Bari e della Nazionale, sue uniche squadre del cuore. Nell’intervista ci ha raccontato come è nata la sua passione.
Ecco qualche foto realizzata all’interno del teatro ‘Margherita’.