Zlatan Ibrahimovic, classe 1982, già al Milan dal 2010 al 2012.

IL GIOCATORE – Non ha certo bisogno di presentazioni Zlatan Ibrahimovic, 33 anni da compiere il prossimo 18 luglio, 394 gol in 729 partite ufficiali con 8 maglie diverse, comprese quella del Milan e quella della sua Svezia. 1,95 metri per 95 chili, Ibra è il classico attaccante che fa reparto da solo: tecnica, potenza, fantasia e acrobazie che esaltano il singolo e aiutano il collettivo. Prova ne sia il fatto che negli ultimi 14 anni ha vinto 12 scudetti, due dei quali revocati.

LA TRATTATIVA – Secondo transfermarkt, nonostante non sia più giovanissimo, il valore di mercato dell’attaccante svedese si attesta ancora sui 15 milioni, cifra più o meno coincidente con il suo stipendio annuo netto. Il suo contratto con il Psg scade nel 2016: chiaro che, dovesse arrivare un’offerta di durata pluriennale da parte del Milan, Ibra valuterebbe anche proposte economiche più basse. I francesi lascerebbero partire il loro campione solo se riuscissero a rimpiazzarlo con un altro. Nelle ultime ore a Parigi si parla insistentemente di Cristiano Ronaldo(difficile). Con l’offerta giusta…

PERCHE’ SERVE AL MILAN –
I rossoneri hanno più di una carenza, se è vero come è vero che quest’anno non hanno affatto brillato. Ripartire da una certezza come Ibrahimovic nel reparto offensivo sarebbe certamente un buon viatico per guardare con più serenità al futuro, perlomeno a quello più immediato. Gol, assist e carisma: con queste basi il Milan potrebbe davvero tornare a sognare in grande.