La panchina di Inzaghi traballa, e sembra pronto Cristian Brocchi. L’appuntamento con il destino, per il tecnico rossonero, è attualmente rinviato. La società conferma la fiducia al proprio tecnico, ma è una situazione momentanea. Niente è già scritto, ma se Inzaghi dovesse saltare, anche in un futuro prossimo, il Milan dovrebbe rinunciare all’investimento oneroso da subito, dando una possibilità a Christian Brocchi.
Ma chi è Brocchi? Un ex calciatore che con il Milan ha vinto tutto, prima di passare alla Lazio. Il socio di Vieri in affari. Ma questo lo sappiamo tutti. Quello che conosciamo meno è il Brocchi allenatore. Ed è l’erede naturale di Pippo Inzaghi. Lo ha sostituito agli Allievi quando Inzaghi andò ad allenare la Primavera. E lo ha sostituito alla Primavera quando Inzaghi è approdato a Milanello come allenatore della prima squadra.
Nessuna esperienza in prima squadra per Brocchi, quindi. Come Inzaghi e Seedorf, del resto. E se fino ad ora non ha portato bene, il Milan sembra non essere preoccupato. Brocchi è primo con la propria Primavera nel Girone B del campionato italiano. Era in fuga sull’Inter, ma due sconfitte nelle ultime due hanno messoo i nerazzurri, vincitori stamattina nello scontro diretto, a pari punti. Il modulo con cui gioca la Primavera rossonera è il 4-3-3, con una variante che prevede il trequartista, ma il medesimo impianto tattico. La squadra rossonera ha avuto meno fortuna nel Torneo di Viareggio, dove è uscita ai gironi dopo aver raccolto un solo punto in tre partite.