L'elemento comune delle due campagne di comunicazione, troppo simili

Lo scrivo in prima persona questo. Ho appena finito di scrivere un pezzo sulle campagne abbonamenti in salsa local, con l’uso del dialetto, quelle che spingono forte sul legame col territorio e sull’identità geografica. Vince sul global, ho scritto qui.Ecco appunto. Giusto il tempo di aprire il mio profilo facebook e mi arriva una segnalazione. La campagna abbonamenti di una squadra pugliese (il Brindisi ndr) liberamente tratta dalla festa del tifo bresciano di qualche anno fa. Nella migliore delle ipotesi un caso di joint marketing, nella peggiore una ricerca su internet con il comune denominatore della v bianca su sfondo blu. L’elemento centrale è troppo uguale.

La locandina dei tifosi del Brescia
La locandina dei tifosi del Brescia

Non me ne vogliano nè i creativi, nè i dirigenti della società (non sono citati appositamente).Ma un consiglio, sì: società di calcio, se dovete spingervi nella campagna abbonamenti verso il globale, sappiate che con la rete e tutto il resto anche i due estremi dell’Italia sono troppo vicini per mentire. Anche perché sarebbe il caso di ripartire da creatività e professionalità. Altrimenti i casi come quello di James Rodriguez rimarranno, quelli sì, troppo lontani.

La campagna abbonamenti del Cagliari.