È il Milan spumeggiante con qualche limite difensivo visto nella prima parte di stagione o è un’altra versione della squadra costruita male e gestita peggio degli ultimi anni?

Cosa è questo Milan ce lo dirà solo il tempo ma quella di Marassi di domani sera è una tappa obbligata, una sorta di spartiacque per capire cosa aspettarci dai rossoneri nella stagione in corso. I ragazzi di Inzaghi erano partiti bene, prendevano tanti gol ma facevano divertire e soprattutto i risultati arrivavano, poi qualcosa è andata storta. I due pareggi consecutivi e la sconfitta casalinga di domenica contro il Palermo hanno ridimensionato le aspirazioni di chi forse si era illuso troppo presto di essere la più seria pretendente al terzo posto. Sarà che le altre nel frattempo, Napoli su tutte, si sono rialzate. O sarà che non sempre si riesce a fare un gol in più dell’avversario, ma questo Milan ha attorno a sé la nebbia tipica di Milano in questo periodo.

La Sampdoria invece ha fatto il percorso inverso. Partita a luci spente, adesso fa brillare gli occhi a mezza Italia. Mihaijlovic è l’uomo in più: attira l’attenzione in conferenza stampa, non sbaglia mai una mossa e ha ridato alla Genova blucerchiata la dignità dei sogni. Adesso c’è da misurarsi, in casa, con un diretta concorrente per quello che più che un obiettivo è appunto un sogno: ritrovare l’Europa. Il secondo anticipo dell’undicesima giornata di Serie A mette difronte Sampdoria e Milan, e assomiglia tanto ad uno spartiacque. Per capire se la Samp è davvero quella squadra così bella che potrà ambire a piazzamenti importanti a fine anno, o si tratta di un fuoco di paglia come ne abbiamo visti tanti nelle prime giornate. E per capire se il Milan di Inzaghi è il primo passo verso la rinascita del glorioso club rossonero o un’altra squadra con poco senso e costruita male.

A Marassi si incrociano destini e si scontrano ex calciatori, oggi allenatori. A Marassi alle 23.00 qualcuno capirà dove può realmente arrivare, o almeno si illuderà di capirlo. Per l’altro, chiunque dei due sia, sarà un brusco risveglio.