Ci sono voluti sei mesi e 162 partite per decretare le magnifiche 10 squadre della Major League Baseball (MLB), che da stanotte (ora italiana) si sfideranno per conquistare l’agognato anello, simbolo del primato. Si parte con le Wild Card, una gara secca ad altissima tensione, che vedranno impegnati sul versante American League i New York Yankees, al rientro ai playoff dopo due stagioni di assenza, contro i sorprendenti Houston Astros; sul fronte National League i Pittsburgh Pirates se la vedranno contro i Chicago Cubs, autori di una stagione vincente dopo anni di declino.
Il meccanismo dei playoff prevede due turni ad eliminazione diretta (Division Series e Championship Series) da cui usciranno i nomi delle due squadre, una dell’American League e una della National League, che si sfideranno nelle World Series, la finalissima in programma dal 27 ottobre.
Sul versante American League partono con i favori del pronostico i Kansas City Royals, che dopo la sconfitta subìta lo scorso anno in finale per mano dei San Francisco Giants sono chiamati al riscatto. L’avversario più ostico sul cammino dei Royals verso le World Series dovrebbero essere i Toronto Blue Jays, che tornano a disputare una post-season dopo ben 21 anni (la striscia negativa più lunga tra gli sport americani professionistici) e che hanno dalla loro alcune “mazze” molto calde come Josh Donaldson (candidato al titolo di Mvp dell’American League) e Josè Bautista. Toronto se la vedrà con i Texas Rangers che ha avuto la meglio nella propria division solo all’ultima gara e che quindi arriva ai playoff con l’inerzia dalla propria parte.
Sembrano, almeno sulla carta, più semplici le cose nella National League con i St. Louis Cardinals favoriti numero uno per la vittoria finale, forti delle 100 vittorie ottenute in stagione regolare. Però mai dire mai: negli ultimi 20 campionati solo 4 volte il titolo è stato vinto dalla squadra che aveva ottenuto il miglior record nella regular-season. A cercare di sbarrare loro la strada ci sono i Los Angeles Dodgers e i New York Mets che daranno vita ad una serie che si deciderà sul monte di lancio, su cui si affronteranno stelle del calibro di Zack Greinke e Clayton Kershaw (Dodgers) e Matt Harvey e Jacob deGrom (Mets). Di solito avere lanciatori partenti capaci di rendere inoffensivi gli attacchi avversari è una delle chiavi per poter arrivare in fondo. Chissà che la vincente non esca proprio da questo confronto.
