Vivan siempre el trabajo y la paz!
Questo è il motto della Costa Rica, classificata da alcune illustri Università il migliore stato al mondo per felicità media della popolazione. E’ il primo paese ad aver abolito l’esercito (1949), ha un tasso di alfabetizzazione del 96% e dei contorni geografici paradisiaci.
In questo clima di serenità anche il calcio è progredito, consentendo ai Ticos di qualificarsi per ben tre volte ai Mondiali (record per una squadra caraibica). Al debutto a Italia 90′, sotto la guida del mitico giramondo Bora Milutinovic, raggiunsero addirittura gli ottavi di finale, mentre nelle altre due rassegne iridate (2002 in Corea e Giappone, 2006 in Germania) furono eliminati nel girone di qualificazione.
Dopo l’assenza a Sudafrica 2010, la Costa Rica è riuscita a strappare il pass per disputare il suo quarto Mondiale, ma difficilmente in Brasile la compagine allenata dal colombiano Jorge Luis Pinto riuscirà a emulare le gesta di Italia ’90. L’urna infatti è stata spietata con i Ticos che dovranno contendersi l’accesso agli ottavi con Italia, Uruguay e Inghilterra: una missione quasi impossibile per la Cenerentola del girone D.
Il tecnico Pinto per ribaltare ogni pronostico si affiderà all’estro dell’attaccante Joel Campbell (classe ’92 in forza all’Olympiakos) e alla vivacità di Bryan Ruiz, seconda punta del Psv in prestito dal Fulham. La Costa Rica probabilmente presenterà una retroguardia folta (composta da alcuni ‘europei‘ come Gamboa, Duarte e Diaz) e giocherà di rimessa. Per il Paese senza esercito è impensabile riuscire ad affrontare le tre big del girone a viso aperto: il contropiede potrebbe essere l’arma più efficiente per compiere il miracolo.
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Ecco i 30 pre-convocati della Costa Rica
Portieri: Navas (Levante), Pemberton (Alajuelense), Cambronero (Herediano), Alvarado (AZ Alkmaar).
Difensori: Acosta (Alajauelense), Gonzalez e Francis (Columbus), Umana, Wastom e Mora (Saprissa), Duarte (Bruge), Diaz (Mainz), Gamboa (Rosenborg), Miller (Red Bulls).
Centrocampisti: Borges (AIK), Bolanos (Copenaghen), Granados e Cubero (Herediano), Barrantes (Aalesund), Calvo (Valerenga), Rodriguez (Alajuelense), Arauz e Tejada (Saprissa), Hernandez (Wellington Phoenix).
Attaccanti: Saborio (Real Salt Lake), Ruiz (PSV Eindhoven), Campbell (Olympiacos), Brenes (Cartagine), Urena (Kuban Krasnodar), Arrieta (Columbus).