La Nazionale dell’Honduras, una delle cenerentole dei Mondiali Brasile 2014. Nella sua storia è alla terza partecipazione al massimo campionato del mondo per Nazionali: i centroamericani hanno già preso parte a Spagna ‘82 e all’ultima edizione della rassegna iridata, Sudafrica 2010.
Lo scorso 6 dicembre a Costa do Sauipe il sorteggio ha visto l’Honduras finire nel girone E con Svizzera, Francia ed Ecuador. Un girone ostico, usando un eufemismo, per gli honduregni. Il combattivo CT, il colombiano Luis Fernando Suárez, non vuole essere, però, il fanalino di coda.
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Nel corso delle qualificazioni per i Mondiali della CONCACAF, la confederazione calcistica di Nord America, Centro America e Caraibi, l’Honduras è arrivata terza, e ha anche ben figurato nelle gare più importanti (2 a 1 contro gli Stati Uniti in casa, 2 a 1 in casa del Messico), salvo complicarsi un po’ la vita con Panama e Costa Rica.
La partita d’esordio sarà il 15 giugno contro la Francia a Porto Alegre nello Stadio Beira-Rio.
Wilson Palacios è, senza dubbio, il giocatore più rappresentativo e conosciuto oltre i confini honduregni, ma il vero leader carismatico è il capitano dei centroamericani, il portiere Noel Valladares. Il primo, centrocampista di 29 anni, è conosciuto per la sua militanza dal 2007 nel campionato inglese, dove ha vestito le maglie di Birmingham, Wigan, Tottenham, prima di approdare al suo club attuale, lo Stoke City. Il secondo, 37enne di ottima personalità, è il punto di riferimento dei Catrachos: oltre 100 presenze con la Nazionale e colonna dell’Olimpia, la pluridecorata squadra della capitale Tegucigalpa.
Il CT Luis Fernando Suárez ha già comunicato i 23 che formeranno la Seleccion honduregna. Questa la lista completa dei convocati:
Portieri: Noel Valladares (Olimpia), Donis Escober (Olimpia), Luis Lopez Fernandez (RCD Espana).
Difensori: Brayan Beckeles (Olimpia), Arnold Peralta (Rangers), Emilio Izaguirre (Celtic), Oscar Garcia (Houston Dinamo), Maynor Figueroa (Hull City), Victor Bernardez (San Jose Earthquakes), Sergio Mendoza (Usac).
Centrocampisti: Osman Chavez (Qingdao Jonoon), Juan Montes (Motagua), Luis Garrido (Olimpia), Roger Espinoza (Wigan), Jorge Claros (Motagua), Wilson Palacios (Stoke City), Oscard Boniek (Houston Dinamo), Andy Najar (Anderlecht), Marvin Chavez (Colorado Rapids).
Attaccanti: Jerry Bengtson (New England Revolution), Jonny Palacios (Olimpia), Carlo Costly (Veria), Mario Martinez (RCA Espana).
Curiosità. Uno dei giocatori più chiacchierati, soprattutto sul web, è l’attaccante 31enne Carlo Costly. Il padre, il difensore Anthony Costly, partecipò alla spedizione dei Mondiali del 1982. Carlo deve, però, il suo clamore mediatico non al fatto di essere figlio d’arte ma alla sua Costliña al veleno, la giocata che l’ha reso celebre in Honduras e nel resto del mondo. El Cocherito è solito disorientare gli avversari con una finta di corpo e uno slancio della gamba tanto innaturale quanto efficace. Un movimento che il mancino honduregno ha, di sicuro, studiato accuratamente per cogliere di sorpresa l’avversario.
Che non possa diventare la finta più imitata dei Mondiali Brasile 2014?