Quello vissuto nella scorsa notte italiana è stato un momento storico per l’NBA e anche per il basket azzurro. Greg Popovich, head coach dei San Antonio Spurs campioni in carica della Nba, è malato. Nulla di serio, ma i medici gli hanno suggerito di stare a riposo per qualche giorno. Così, la guida del team texano è passata a Ettore Messina: l’ex commissario tecnico della Nazionale italiana, ora assistant coach proprio di Popovich, è diventato così il primo europeo ad allenare una squadra Nba in una partita di regular season. Messina rappresenta anche un’ulteriore affermazione per il basket internazionale, nella prima stagione con oltre 100 stranieri nella NBA, e nell’annata in cui Cleveland è allenata da David Blatt, americano reduce da una lunga esperienza in Europa. Ed è sicuramente anche motivo d’orgoglio per noi italiani, concedeteci questa parentesi un po’ patriottica.
Il suo palmarès nel Vecchio Continente è ineguagliabile: 4 Eurolega (2 con la Virtus Bologna, 2 col CSKA Mosca), 4 campionati italiani, 7 coppe Italia, una coppa delle coppe, 6 campionati russi, oltre all’argento europeo del 1997 da nocchiero dell’Italia. Come si intuisce, Ettore Messina nella storia del basket era già presente, ma ieri notte è stato spezzato un tabù che solamente fino a qualche anno fa sembrava lontano da ogni immaginazione.
Prima della partita Messina ha spiegato: “La cosa positiva per Popovich è che non si tratta di nulla di serio, altrimenti non mi vedreste così rilassato”. E verso l’ex campione d’Europa con Virtus Bologna e CSKA Mosca (quattro trionfi in Eurolega), è arrivato anche l’elogio dell’avversario odierno, Frank Vogel. Il tecnico degli Indiana Pacers ha affermato di conoscere Messina: “Un tecnico molto, ma molto rispettato”.
Per la cronaca, l’importante evento è stato suggellato dalla vittoria degli Spurs col punteggio di 106-100: è stata una partita combattta, una vittoria che ha regalato emozioni, con un Ginobili strepitoso che ha giocato per il suo allenatore a Bologna già 13 anni fa. E ha contribuito, seppur in piccola parte, anche il nostro Belinelli che ha ormai recuperato dall’infortunio e segnato 6 punti in 17 minuti. La festa del Ringraziamento (è il Thanksgiving in America) Messina e gli Spurs l’hanno così anticipata di qualche ora.