«Mi ritiro dal basket. Grazie a tutti per l’amore di questi anni.»

Oggi è un giorno triste per gli appassionati di pallacanestro. Steve Nash, uno dei play-maker più forti, talentuosi e imprevedibili della storia di questo gioco, si ritira.
Una stagione, la sua, che era già finita da tempo. Colpa di quella schiena che non lo ha lasciato in pace in questi ultimi anni, che nelle sue intenzioni dovevano essere quelli nei quali tentare l’ultimo assalto a quel titolo NBA che non ha mai raggiunto, che gli mancherà, ma che la cui assenza non andrà ad intaccare una carriera meravigliosa. Due volte MVP (nel 2005 e nel 2006), 8 volte All-star, terzo nella classifica di sempre degli assist (10.335). Ma Steve è stato uno per il quale non serviva guardare i numeri: bastava ammirarlo in campo, applaudire le sue magie. Una mente e due mani che hanno deliziato indistintamente tutti i tifosi. Palla in mano, tu pensavi una cosa e lui faceva l’opposto: e aveva ragione. Fantasia al potere, ma anche tanti canestri decisivi e pesanti, come potrete vedere nel video delle sue 10 giocate vincenti. E poi gli assist, la sua giocata preferita.
Non sarà un anello mancato a sminuire una splendida carriera, iniziata a Phoenix (1996-1998), continuata a Dallas con l’amico Dirk Nowitzki (1998-2004). Poi altri 8 anni con i Suns e gli ultimi ai Lakers. Un canadese che l’ha spesso insegnata agli americani dell’NBA: thank you for everything, Steve Nash.

Top 10 canestri vincenti:
http://youtu.be/TfO3Wb-XUYA

Top 10 assist: