Siamo ormai agli sgoccioli della corsa al Pallone d’oro e l’importanza del premio in palio, insieme alle voci di corridoio su eventuali favoriti o non favoriti alla vittoria finale possono a volte giocare brutti scherzi.
È un po’ quello che è accaduto al portiere del Bayern Monaco, Manuel Neuer, che alla rivista tedesca Kicker ha destinato uno sfogo a metà strada tra la delusione e la consapevolezza di non essere l’indiziato numero alla vittoria del premio.
Il ventottenne tedesco a proposito delle sue possibilità di vincere il riconoscimento ha dichiarato di non crederci quasi per nulla, anche alla luce del fatto, come da lui candidamente ammesso, di non essere uomo copertina come altri suoi colleghi-rivali. Il riferimento è chiaramente all’asso portoghese Cristiano Ronaldo, principale responsabile della conquista della decima Champions del Real Madrid di Carlo Ancelotti, ma allo stesso tempo autore di un Mondiale con la nazionale portoghese disastroso.
Neuer ha dichiarato “Al rosso del red carpet preferisco il verde dei campi di calcio, mi sento più a mio agio tra i pali” aggiungendo “Non sono il tipo che posa in biancheria intima, sono un calciatore e non l’ambasciatore di un marchio”.
Un ragazzo acqua e sapone insomma, costretto a vedersela con un avversario sulla carta impossibile da battere. Un po’ come capitato a molti di noi ai tempi della scuola, dove aggiudicarsi la compagna di classe più bella era quasi sempre impresa riservata a pochi “eletti”.
I lettori ci perdoneranno per il paragone Pallone d’oro-ragazza più bella della classe, ma sfogo a parte, crediamo che Neuer lotterà fino alla fine per “agguantare” il trofeo. E anche qualora l’impresa non dovesse riuscirgli per lui sarà comunque una vittoria, in quanto grazie alle sue prestazioni è riuscito a frantumare il duopolio Ronaldo-Messi che ultimamente stava diventando un po’ troppo monotono.
