Al torneo di Halle, salito di una categoria quest’anno (da 250 a 500), la finale sarà tra il solito Federer e l’azzurro Seppi. Per Roger, che ha battuto con due tie break Karlovic, si tratta della finale numero 130 in carriera, la sesta in questo 2015, il bilancio è di tre vinte e due perse, entrambe contro Djokovic ( Indian wells e Roma). In questo torneo, invece, è la decima volta che lo svizzero arriva all’ultimo atto nelle ultime dieci edizioni con già sette vittorie. Per Seppi, invece, è la seconda finale dell’anno, dopo quella persa a Zagabria e con questo risultato è già sicuro di risalire alla posizione numero 27 del ranking, assicurandosi di esser testa di serie a Wimbledon, al via tra dieci giorni. Quella di domani sarà la finale numero otto per l’azzurro, solo una in meno di Fognini, che verrà scavalcato da Andreas in classifica, cosa che non accadeva da due anni.
Domani la finale sarà alle 13, in diretta su supertennis. I due si sono già affrontati dodici volte, due quest’anno con una vittoria a testa, per Roger a Indian Wells mentre per Andreas agli Australian Open, in quello che è l’unico successo per l’altoatesino contro Federer.

Federer-Karlovic (7-6,7-6)

Federer sconfigge Karlovic per la tredicesima volta in quattordici incontri.
Nel primo set non c’è alcuna palla break e nel tie break Roger spezza l’equilibrio con un gra rovescio sul 3-3, conquistando il mini break decisivo per la vittoria del parziale. Al croato non sono bastati 13 ace.
Nel secondo set lo svizzero annulla una palla break sull’1-2. Non accade più nulla e anche il secondo set termina al tie break. Federer ottiene un mini break sul 2-2 ma viene subito recuperato da Karlovic che ,però, sbaglia sul 4-4 e Roger ha così la possibilità di chiudere, non lasciandosela sfuggire.
Il campione svizzero è stato molto bravo a non farsi deconcentrare dal grande servizio del croato.

Seppi-Nishikori

Seppi ottiene la seconda vittoria contro Nishikori in quattro incontri, anche se stavolta per ritiro.
Il primo e unico set si apre con un break alla terza chance per Andreas, che conferma il vantaggio salendo 2-0 con un game a zero. Seppi sul 3-1 ottiene alla prima occasione il doppio break e a questo punto Nishikori decide che non conviene andare avanti, per non comprometter anche la partecipazione a Wimbledon, al via il 29 giugno.