Le Olimpiadi di Rio saranno due settimane intense di sport ed emozioni. Gli atleti più forti di 205 nazioni si sfideranno negli stadi brasiliani dal 5 al 21 agosto 2016.
Scopriamo cosa possiamo aspettarci da questa 31° edizione delle Olimpiadi.
1) Saranno inserite due discipline
Non si tratta di due novità in assoluto per i Giochi: dopo 112 anni il golf torna ad essere una disciplina olimpionica, mentre gli amanti del rugby potranno assistere alle partite del loro sport preferito.
Per quanto riguarda il golf, questo sport è stato praticato solamente nelle Olimpiadi di Parigi 1900, con la medaglia d’oro allo statunitense Charles Edward Sands, e in quelle di St. Louis del 1904, in cui si impose il canadese George Lyon nell’individuale e gli Stati Uniti nel torneo a squadre.
Il rugby, invece, incluso tra le discipline olimpiche nel 2009, torna alle Olimpiadi con un volto nuovo: tra il 1900 e il 1924 fu giocato nella sua versione a 15 giocatori, mentre a Rio 2016 saranno 7 i giocatori presenti sul campo per ciascuna squadra.
2) E’ la prima edizione brasiliana
Sarà la prima volta che si disputeranno i Giochi in Brasile. Dalla prima edizione moderna di Atene 1896, infatti, il Paese sud-americano non ha mai ospitato eventi di questo tipo.
Gli unici Paesi del Nuovo Mondo ad aver ospitato le Olimpiadi sono gli Stati Uniti (1904, 1932, 1984 e 1996), il Messico (1968) e il Canada (1976).
3) Quali sono le discipline non più incluse nelle Olimpiadi?
Sono esattamente 17.
Tra queste, alcune sono decisamente degne di nota: il baseball, presente fino all’edizione di Pechino 2008 e dominato da Cuba (3/2/0), seguita da Stati Uniti (1/0/2) e Corea del Sud (1/0/1), è stato escluso dal CIO (Comité International Olympique) nel 2005 in vista delle Olimpiadi di Londra 2012.
Il cricket è stato praticato solamente nei Giochi di Parigi 1900, quando si affrontarono solamente la Gran Bretagna, che vinse l’oro, e la Francia.
Il polo è stato inserito tra le discipline olimpiche a Parigi 1900 e vi è rimasto fino a Giochi di Berlino 1936: nel medagliere, la 1° posizione è occupata dalla Gran Bretagna (3/4/2), seguita a ruota da Argentina (2/0/0) e Stati Uniti (1/2/1).
4) Atleta con più medaglie d’oro
Lo sportivo che è salito più volte sul gradino più alto del podio è lo statunitense Michael Phelps, il quale tra Atene 2004 e Londra 2012 ha conquistato 22 medaglie (18/2/2).
Alle sue spalle la ginnasta cinese Larissa Latynina, in grado di raggiungere quota 18 (9/5/4), e il finlandese Paavo Nurmi, che negli anni ’20 conquistò 12 medaglie (9/3/0).
Lo sportivo italiano più premiato è stato lo schermidore Edoardo Mangiarotti: 13 medaglie per lui tra Berlino 1936 e Roma 1960 (6/5/2).
5) Qual è stato lo sport più “particolare”?
Senza dubbio, il tiro alla fune. Sembra incredibile ma tra il 1900 e le Olimpiadi di Anversa 1920 questa disciplina fece parte degli sport praticati nei Giochi.
A questa competizione partecipavano non solamente le delegazioni nazionali, ma anche società sportive o squadre miste. Di conseguenza, questo fattore poteva dare luogo ad una particolare anomalia: un Paese poteva vincere diverse medaglie.
E in effetti è proprio quello che accadde: a Parigi, nel 1900, sul gradino più alto del podio salì una formazione composta da svedesi e danesi, mentre nei Giochi di Londra 1908 le medaglie furono vinte da tre società britanniche (City of London, Liverpool e Metropolitan Division).