Parte domani la 23^ giornata del campionato di Serie A, e lo fa con un grande anticipo dal profumo d’ Europa: si tratta del Derby del Sud tra Palermo e Napoli, due compagini che stanno vivendo un momento molto positivo dopo due incerti avvii ad inizio stagione. Se i partenopei sembrano essersi definitivamente rimessi in carreggiata per la Champions, grazie non solo alle ultime 4 vittorie consecutive ma anche alla vittoria in Supercoppa contro la Juventus, i siciliani guidati da Iachini girano a quota 30 punti, con la salvezza praticamente in tasca e la zona Europa League distante solo 4 lunghezze. E che, in caso di affermazione sugli uomini di Benitez, potrebbero ridursi soltanto ad una.

La sfida del Renzo Barbera però non è soltanto questo. E’ anche un autentico scontro tra giganti del nostro campionato, rigorosamente in salsa hispano-argentina. Se a fare le fortune del Napoli ci pensano Josè Callejòn e Gonzalo Higuain, il Palermo risponde con Franco Vazquez e Paul Dybala. Coi primi capaci di realizzare ben 21 gol in due (12 per il Pipita, 9 per Calleti), ed i secondi ‘appena’ 17 (11 per Dybala, 6 per Vazquez). Ma se lo spagnolo brilla per prolificità sotto porta, dalla sua il numero 20 rosanero sforna più assist di tutti, spesso decisivi (sono ben 7, ed è eguagliato soltanto dal laziale Candreva e dallo juventino Tevez). C’è più equilibrio invece, anche per via di caratteristiche simili, tra i punteros Higuain e Dybala: un interessante testa a testa sul numero di gol fatti (12 contro 11) e sulla percentuale di precisione sotto porta (vince ancora il napoletano 55 – 50). Dati, ovviamente, ancora ampiamente ribaltabili.

Palermo – Napoli è anche una sfida che praticamente non conosce mezze misure. Negli ultimi 46 anni, infatti, ci sono stati soltanto vincitori o vinti: l’ultima X risale al 28 dicembre 1969, occasione in cui la gara terminò addirittura a reti bianche. Un’eventualità che potrebbe ripetersi anche domani sera? I presupposti non mancano, in virtù soprattutto dell’ottimo rendimento interno dei rosanero: l’ultimo (e unico) k.o stagionale in casa risale allo scorso 29 settembre, quando ad imporsi fu la Lazio di Pioli con un perentorio 0-4. Insomma, tutta un altra storia.