Domenica 13 aprile, in terra francese, si chiude la “settimana santa” del ciclismo con la classica monumento, la Parigi-Roubaix, l’ “inferno del Nord”. Prima edizione nel 1986, come da tradizione traguardo posto all’interno del velodromo di Pas de Calais e tanto, tantissimo pavé.

Non c’è corsa al mondo come la Roubaix, su queste strade al confine con il Belgio non basta avere gambe, non basta avere una buona squadra, non basta neanche la fortuna, ci vuole coraggio, l’ “inferno del Nord” è per veri gladiatori delle due ruote. La 112ma edizione prevedere 28 tratti in pavé per un totale di 51 chilometri, i più importanti sono la Foresta di Arenberg, Camphin en Pévèle a 20 km dal traguardo (1.8 km) e Le Carrefour de l’Arbre a 17 km (2.1 km). I più lunghi sfiorano i 4 chilometri. L’ultimo tratto, all’ultimo chilometro, è lungo 300 metri.

Quote bookmaker decisamente basse per Fabian Cancellara, vincitore del Giro delle Fiandre disputatosi domenica scorsa, Spartacus è il super-favorito. Lo svizzero della Trek sarà al via con il pettorale numero 1, essendo il vincitore dell’ultima edizione, e se farà sua anche questa Roubaix sarà poker (2006, 2010, 2013). Chi il poker lo ha già fatto è Tom Boonen (2005, 2008, 2009 e 2012). Il belga ha ammesso di non aver avuto gambe domenica scorsa. Probabilmente ciò che è mancato era più nel suo cuore che nelle sue leve: il portacolori OPQS di recente ha patito un aborto spontaneo della sua compagna. Ma il ciclismo è anche questo, fare di un gran dolore una marcia in più per spingere con rabbia sui pedali. La vittoria di Boonen sarebbe inoltre un record storico, raggiungerebbe quota 5, superando la quattro di Roger Vlaeminck, ciclista belga all’apice della carriera negli anni Settanta. Restando in casa OPQS saranno da temere anche Niki Terpstra (terzo l’anno scorso), Zdenek Stybar e Stijn Vanderbergh, in evidenza nelle scorse settimane.

Terzo super-favorito Sep Vanmarcke, portacolore della Belkin secondo lo scorso anno e sempre piazzato durante tutta la campagna del Nord. Non-più-outsider Alexander Kristoff, vincitore della Milano-Sanremo. In casa BMC si punta su Greg Van Avermaet che potrebbe essere egregiamente guidato da Taylor Phinney, Marcus Burghardt e soprattutto Thor Hushovd che alla Roubaix si è piazzato terzo nel 2009 e secondo nel 2010. Una corsa in cui un guasto meccanico può mandare in fumo tutto è una ghiotta occasione per gli outsider: Sir. Bradley Wiggins su tutti, vista la stazza raggiunta in questo periodo potrebbe strizzare l’occhio alle pietre della Roubaix (32° al Fiandre, sui miglior piazzamento di sempre in questa corsa), Bjorn Leukemans della Wanty-Groupe Gobert, Maarten Tjallingii terzo nel 2011, Geraint Thomas, Edvald Boasson Hagen e John Degenkolb della Giant-Shimano (19° nel 2011, 63° nel 2012 e 28° nel 2013).

Punto interrogativo su Peter Sagan. L’irriverente portacolori Cannondale può sempre tirar fuori il coniglio dal cappello, nonostante il fuori tempo massimo del 2010 e un 86° posto nel 2011. Autentico outsider potrebbe essere Sebastian Langeveld della Garmin.

L’ultima vittoria italiana risale al 1999 con Andrea Tafi. L’ultimo podio nel 2012 con Alessandro Ballan. Con degli ordini di scuderia a lui favorevoli potremmo sognare con Luca Paolini che ha tutte le carte per dire la sua ma un compagno di squadra come Kristoff condiziona molto la sua gara. Purtroppo è lunga la lista dei corridori che avrebbero potuto far bene e non ci saranno. Ci aggrappiamo ancora una volta a Filippo Pozzato, ultimo italiano ad aver sfiorato la vittoria, secondo nel 2009. Forse la strategia migliore per il portacolori della Lampre è correre in appoggio a Sacha Modolo che abbiamo visto vincente alla Tre giorni di La Panne. Un quasi-miracolo potrebbe liberare Matteo Trentin dal lavoro di gregario. Anche per Manuel Quinziato e Daniel Oss, in quanto gregari di Greg Van Averma, dovremo sperare in un “contrattempo” del loro capitano.

In diretta su Rai Sport 2 dalle ore 13:00, proseguirà poi su Rai 3 dalle 15:05. Su Eurosport (canale 210 di Sky e 384 di Mediaset Premium) a partire dalle 13.15.

STARTLIST:

AG2R La Mondiale
BAGDONAS Gediminas
CHAINEL Steve
DANIEL Maxime
GAUDIN Damien
HUTAROVICH Yauheni
MINARD Sébastien
MONDORY Lloyd
TURGOT Sébastien

Astana Pro Team
BOZIC Borut
FOMINYKH Daniil
GRUZDEV Dmitriy
GUARNIERI Jacopo
HUFFMAN Evan
IGLINSKIY Valentin
MURAVYEV Dmitriy
TLEUBAYEV Ruslan

Belkin-Pro Cycling Team
VANMARCKE Sep
TANKINK Bram
VAN EMDEN Jos
BOOM Lars
WYNANTS Maarten
TJALLINGII Maarten
LEEZER Tom
WAGNER Robert

BMC Racing Team
HUSHOVD Thor
WYSS Danilo
BURGHARDT Marcus
VAN AVERMAET Greg
PHINNEY Taylor
DILLIER Silvan
QUINZIATO Manuel
SCHAR Michael

Cannondale
BODNAR Maciej
BOIVIN Guillaume
KING Edward
KOREN Kristjan
KRIZEK Matthias
LONGO Paolo
MARANGONI Alan
SAGAN Peter

FDJ.fr
OFFREDO Yoann
DéMARE Arnaud
BONNET William
BOUCHER David
DELAGE Mickaël
FISCHER Murilo Antonio
LADAGNOUS Matthieu
LE BON Johan

Garmin Sharp
BAUER Jack
FARRAR Tyler
NORMAN HANSEN Lasse
KREDER Raymond
LANGEVELD Sebastian
MILLAR David
VAN BAARLE Dylan
VANSUMMEREN Johan

Team Katusha
KRISTOFF Alexander
ISAYCHEV Vladimir
KUZNETSOV Viacheslav
GUSEV Vladimir
KUCHYNSKI Aliaksandr
PAOLINI Luca
SELIG Rüdiger
SMUKULIS Gatis

Lampre-Merida
POZZATO Filippo
BONIFAZIO Niccolo
CIMOLAI Davide
FAVILLI Elia
FERRARI Roberto
MODOLO Sacha
PALINI Andrea
WACKERMANN Luca

Lotto Belisol
BAK Lars Ytting
BOECKMANS Kris
DEHAES Kenny
DEBUSSCHERE Jens
BREEN Vegard
SIEBERG Marcel
VALLéE Boris
BROECKX Stig

Movistar Team
ERVITI Imanol
GUTIéRREZ Iván
HERRADA Jesús
LOBATO Juan Jose
MALORI Adriano
ROJAS José Joaquin
SüTTERLIN Jasha
VENTOSO Fran

Omega Pharma – Quick-Step
BOONEN Tom
KEISSE Iljo
STEEGMANS Gert
STYBAR Zdenek
TERPSTRA Niki
TRENTIN Matteo
VAN KEIRSBULCK Guillaume
VANDENBERGH Stijn

Orica GreenEDGE
KEUKELEIRE Jens
MOURIS Jens
BEWLEY Sam
DOCKER Mitchell
DURBRIDGE Luke
HAYMAN Mathew
HEPBURN Michael
KRUOPIS Aidis

Team Sky
BOASSON HAGEN Edvald
EISEL Bernhard
KNEES Christian
PUCCIO Salvatore
RASCH Gabriel
ROWE Luke
THOMAS Geraint
WIGGINS Bradley

Team Giant-Shimano
DEGENKOLB John
SINKELDAM Ramon
ARNDT Nikias
DE BACKER Bert
DE KORT Koen
JANSE VAN RENSBURG Reinardt
STAMSNIJDER Tom
CURVERS Roy [new]

Team Europcar
PICHOT Alexandre
DUCHESNE Antoine
COUSIN Jérôme
ENGOULVENT Jimmy
JEROME Vincent
MARTINEZ Yannick
GENE Yohann

Tinkoff-Saxo
MøRKøV Michael
HANSEN Jesper
SøRENSEN Nicki
BOARO Manuele
JUUL-JENSEN Christopher
KUMP Marko
TOSATTO Matteo
TRUSOV Nikolay

Trek Factory Racing
CANCELLARA Fabian
STUYVEN Jasper
DEVOLDER Stijn
POPOVYCH Yaroslav
ROULSTON Hayden
RAST Gregory
SERGENT Jesse
IRIZAR Markel

IAM Cycling
PELUCCHI Matteo
HINAULT Sébastien
PINEAU Jérome
HAUSSLER Heinrich
KLEMME Dominic
KLUGE Roger
AREGGER Marcel
SARAMOTINS Aleksejs

Cofidis
VERHELST Louis
SENECHAL Florian
FOUCHARD Julien
GARCíA Egoitz
JõEääR Gert
LAPORTE Christophe
LEMOINE Cyril
PETIT Adrien

Bretagne
KORETZKY Clément
PERICHON Pierre-Luc
JARRIER Benoit
LABORIE Christophe
FEILLU Brice
LE MONTAGNER Benjamin
LAENGEN Vegard Stake
CORBEL Erwann

Topsport Vlaanderen
THEUNS Edward
DECLERCQ Tim
LAMPAERT Yves
SALOMEIN Jarl
STEELS Stijn
VANBILSEN Kenneth
VAN HECKE Preben
WALLAYS Jelle

Wanty – Groupe Gobert
VEUCHELEN Frederik
DE VREESE Laurens
DRUCKER Jean-Pierre
KREDER Wesley
VANLANDSCHOOT James
LEUKEMANS Bjorn
SELVAGGI Mirko
GHYSELINCK Jan
DE TROYER Tim

Team NetApp – Endura
BARTA Jan
BENNETT Sam
DEMPSTER Zakkari
JARC Blaž
MATZKA Ralf
MCEVOY Jonathan
SCHILLINGER Andreas
SCHWARZMANN Michael [new]

UnitedHealthcare
BAZZANA Alessandro
FöRSTER Robert
FRATTINI Davide
HANSON Ken
WHITE Bradley
SUMMERHILL Daniel
MAASKANT Martijn
MURPHY John

I vincitori delle ultime edizioni

1. BOONEN Tom (2005-2008-2009-2012)
2. CANCELLARA Fabian (2006-2010-2013)
3. VANSUMMEREN Johan (2011)