Una terza squadra professionistica italiana finisce nelle mani dei cinesi: dopo Inter e Milan, è il turno del Parma, fresco di promozione in Serie B (a soli due anni dal fallimento), grazie al vincente play off di Lega Pro contro l’Alessandria.
A partire dalla prima settimana di luglio, il gruppo cinese Desport, guidato dal suo presidente Jiang Lizhang, acquisirà il 60% delle quote del Parma Calcio, diventando il socio di maggioranza. Per quanto riguarda la percentuale rimanente, il 30% rimarrà nelle mani di Nuovo Inizio, una cordata di sette imprenditori locali che riorganizzarono la società dopo il fallimento avvenuto nell’estate del 2015, mentre il 10% sarà in mano, per i prossimi cinque anni, a Parma Partecipazioni Calcistiche, ovvero alle azioni dei tifosi.
Il nuovo consiglio d’amministrazione sarà composto da due vicepresidenti (tra cui Hernan Crespo, che ha militato tante stagioni nel Parma ed è diventato la mascotte dei tifosi, oltreché un membro di Desport) e nove membri, di cui cinque della Desport, tre di Nuovo Inizio ed uno di Ppc.
L’attuale vicepresidente del club, Marco Ferrari, ha indetto una conferenza stampa per ufficializzare la chiusura dell’accordo con i capitali cinesi, spiegando che, in Lega Pro, era possibile mantenere fede alle intenzioni di avere un Parma italiano e competitivo. Con il salto nel professionismo, precisamente nella cadetteria, c’è bisogno di investitori forti che possano rendere la compagine subito in grado di lottare per un piazzamento di prim’ordine e che, con il capitale economico di cui dispongono, sappiano prendere decisioni e soluzioni rilevanti in pochi istanti.
Il proprietario di Desport è l’imprenditore cinese Jiang Lizhang, uomo d’affari molto conosciuto in patria, che detiene alcune partecipazioni anche in Nba. Ferrari lo descrive come un “interlocutore serio, affidabile e desideroso di investire nel Parma che ha un certo appeal nei mercati asiatici fin dagli anni Novanta”.
La nuova stagione ripartirà, in ogni caso, dall’attuale amministratore delegato Carra, e con lui sono confermati anche il direttore sportivo Faggiano e l’allenatore Roberto D’Aversa.