Pazzini

Inutile utilizzare il condizionale: Giampaolo Pazzini, a gennaio, lascerà il Milan. L’attaccante italiano, 30 anni, non ha praticamente mai trovato spazio nella squadra di Inzaghi che, quando ha schierato un centravanti di ruolo, gli ha sempre preferito Fernando Torres nonostante le pessime prestazioni dello spagnolo. A nulla sono serviti gli applausi, belli ed inaspettati, tributati dal pubblico a San Siro dal pubblico di fede rossonera al prolifico bomber toscano dopo il suo ingresso in campo nella gara di campionato contro l’Udinese.

La storia d’amore tra Pazzini e il club di Silvio Berlusconi è giunta, dunque, ai titoli di coda. Il Pazzo, acquistato nell’agosto 2012 dall’Inter, aveva subito messo a tacere lo scetticismo iniziale realizzando ben 15 reti in serie A nella sua prima stagione con la maglia del Milan. Poi il brutto infortunio al ginocchio che lo tenne lontano dai campi per 6 mesi nel campionato successivo, compromettendone le prestazioni. Infine l’avvento di Pippo Inzaghi in panchina: tante belle parole in estate, ma scarsissima fiducia alla prova dei fatti. Inevitabile il divorzio a questo punto, soprattutto per un giocatore nel pieno della maturità calcistica che in carriera ha sempre segnato tanto (138 gol in gare ufficiali).

Ma dove andrà Pazzini? Le offerte non mancano, sia dal campionato italiano che quello inglese. Secondo il Daily Star, si sarebbe scatenata un’autentica asta in Premier League per assicurarsi le prestazioni del centravanti. Queens Park Rangers, Sunderland e Aston Villa le pretendenti più accreditate per Pazzini. Il giocatore potrebbe essere allettato da un’esperienza all’estero obiettivamente affascinante, ma ci sarebbe anche l’ipotesi di un clamoroso ritorno alla Sampdoria, per giunta in coppia con Antonio Cassano. In serie A, infatti, si sta preparando un incredibile giro di attaccanti che parte proprio dalla sponda blucerchiata di Genova. La rivelazione Okaka potrebbe trasferirsi proprio al Milan, Gabbiadini sta per firmare con il Napoli ed il vulcanico presidente Ferrero, complice la delicata situazione economica del Parma, sogna di ricomporre il tandem che fatto le fortune della formazione doriana. Il mercato di gennaio, con queste premesse, si preannuncia scoppiettante.