Accusa, polemica e acqua sul fuoco. Nell’epoca dei comunicati stampa, di Twitter, Facebook e delle smentite-lampo, anche la querelle tra Federica Pellegrini e Carolina Kostner, nata sulle direttrici della vicenda di Alex Schwazer, marciatore ed ex fidanzato della campionessa di pattinaggio sul ghiaccio, trovato positivo prima dei Giochi di Londra 2012 e sospeso per tre anni e mezzo, ha avuto questa traiettoria.
Ad innescare il botta e risposta era stata una dichiarazione a gamba tesa nei confronti della campionessa di pattinaggio resa 24 ore fa dalla nuotatrice azzurra, fresca di “divorzio” con il suo allenatore George Lucas. L’olimpionica di nuoto, testimonial alla presentazione di un videogioco insieme al fidanzato Magnini, dice di non aver dubbi quando le chiedono cosa avrebbe fatto al posto di Carolina Kostner.
“Se fosse capitato a Filippo Magnini lo avrei mollato molti mesi prima . Tolleranza zero con chi si dopa – dice – Spero li mettano dentro tutti e buttino via la chiave, perché noi ci facciamo un sedere così”. Nella giornata di domani la Kostner sarà ascoltata dalla per rispondere degli articoli 2.8 e 3.3 delle norme antidoping che parlano di “copertura” e “complicità”.
La querelle è maturata in giorni delicati per la Kostner e la sua eco è stata subito evidente, tanto da spingere la Pellegrini a “rivisitare” le sue dichiarazioni in serata: “Non ho niente contro Carolina Kostner e lei lo sa. Ho solo detto che cosa avrei fatto io se mi fossi trovata a scoprire che il mio fidanzato si dopava” ha scritto la Federica nazionale su Facebook. Pronti, parvenza, via.